L’Ortigia Siracusa chiude in bellezza la regular season in vista dei play off
Comunicato Stampa20 Aprile 2025 - 10:21
L’Ortigia conclude la regular season di Serie A1 con una bella e meritata vittoria per 13-11 contro un Posillipo solido e cinico, trascinato da Brguljan e Radulovic. Sotto il sole di Siracusa, i biancoverdi brillano, mostrando condizione, compattezza e lucidità in entrambe le fasi. Nel complesso, la squadra di Piccardo ha macinato tanto gioco, esaltando la forza di un gruppo capace di sacrificarsi l’uno per l’altro e di rimanere nel match anche nei momenti più difficili.
La gara, nel primo tempo, non è entusiasmante, i ritmi sono bassi e le difese hanno vita facile, così ci vuole uno strappo di Di Luciano per sbloccare il risultato. Carnesecchi raddoppia un minuto dopo, ma i campani replicano subito con il rigore di Brguljan, che rimedia al precedente errore del compagno Radulovic. Nel secondo parziale, il match si vivacizza, con i biancoverdi che per due volte trovano il doppio vantaggio, ma in entrambi i casi subiscono la pronta reazione del Posillipo, che, nel finale, centra persino il pareggio. All’intervallo lungo, la partita è in perfetto equilibrio (4-4).
Il terzo tempo è scoppiettante: gli ospiti passano in vantaggio, ma l’Ortigia non si piega e rilancia, con un 3-0 di parziale che vale il 7-5, quindi è il Posillipo a spingere e a portarsi sul 7-7. Ci pensa allora un ottimo Inaba, prima della sirena, a realizzare il nuovo vantaggio. Gli ultimi otto minuti sono emozionanti e vedono i biancoverdi andare ripetutamente a +2 e i napoletani ridurre subito le distanze. Tempesti para tutto (anche un rigore a due mani a Brguljan) e Cassia mette in ghiaccio la vittoria con due reti (su quattro totali) nel finale. L’Ortigia esulta, mostra di star bene e lancia un bel messaggio in vista dei play-off, La De Akker è avvisata (gara 1 a Bologna il 26 aprile, gara 2 a Siracusa il 29 aprile, eventuale gara 3 il 1° maggio a Bologna).
Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo è contento di quello che ha visto in acqua: “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Sicuramente, una volta ottenuta la matematica qualificazione ai play-off, la squadra si è rilassata un po’ e abbiamo lavorato bene nella pausa, svolgendo un ottimo common training a Palermo che ci ha dato spinta. Io però voglio fare un passo indietro e ringraziare i miei giocatori per aver fatto un’ottima regular season, nonostante i tanti problemi. Le sette squadre che sono arrivate prima di noi, non hanno perso un centroboa titolare a metà stagione. Non è stato facile per noi, non lo sarebbe stato nemmeno per chi ci precede in classifica. Abbiamo passato momenti difficili, ecco perché faccio i complimenti ai miei giocatori. Mi è piaciuto molto lo spirito della squadra, abbiamo davvero giocato bene, ritrovando la misura delle cose. Sono molto contento. Adesso inizia un altro campionato e lotteremo per il quinto posto”. Il tecnico biancoverde spiega con quale spirito l’Ortigia si presenterà alle prossime sfide: “Affronteremo i play-off con l’idea di migliorare l’ottavo posto. Personalmente, non amo questa formula, ma non la amavo nemmeno quando noi arrivavamo quinti. Per me andrebbe cambiata, però, visto che c’è e che ci siamo, ce la giochiamo. E ce la giocheremo fino alla fine”.
A fine gara, parla anche il difensore Lorenzo Giribaldi (nella foto di copertina): “Questa non era una partita fondamentale per la regular season, ma lo era in ottica play-off, che saranno una vera battaglia. Vincere e giocare bene era importante per il nostro morale, perché dovevamo prendere fiducia e così è stato. Anche nel quarto tempo, si è visto che non mollavamo, eravamo sul pezzo, chiudevamo tutti i contropiedi. Abbiamo dato il massimo. Secondo me abbiamo giocato una gran bella partita, soprattutto considerato il valore dell’avversario. Rimpianti per questa stagione? Penso che con i se e i ma non si faccia la storia. Con tutti i problemi che abbiamo avuto, abbiamo ottenuto il massimo. Ci può essere qualche rammarico per qualche gara passata, ma sono contento di dove siamo arrivati, della squadra, di come siamo coesi e di come stiamo in acqua. Con la testa ora siamo pronti per i play-off, consapevoli di dover dare il 100% in ogni partita”.
C.C. ORTIGIA 1928 – CN POSILLIPO 13-11 (2-1, 2-3, 4-3, 5-4)
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 4, Avakian, La Rosa, Di Luciano 2, Giribaldi, Kalaitzis 1, Carnesecchi 2, Campopiano 1, Inaba 3, Scordo, Napolitano (Cap), Ruggiero, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo
CN Posillipo: Izzo, Milardi, Angelone, Brguljan 4, Mattiello (Cap), Aiello 1, Radulovic 2, Cuccovillo 1, Briganti 1, Serino, Milicic, Rocchino 2, Spinelli, Valle. Allenatore: Elios Marsili
Arbitri: Mirko Schiavo (Palermo) e Alessandro Cavallini (Avegno, GE)
Superiorità numeriche: ORT: 5/13; POS: 2/6 + 4 rig.
Espulsioni definitive: Radulovic (P) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli
(foto credits: Maria Angela Cinardo – Mfsport.net)