Pallamano, Aretusa in campo per la Final Four regionale Under 16
Comunicato Stampa26 Aprile 2025 - 14:42
Domani (27 aprile) si accenderanno i riflettori sulla Final Four regionale Under 16, un evento di grande rilievo per la pallamano giovanile della nostra regione. A contendersi il titolo saranno l’Aretusa, campione in carica, e il Marsala, nella seconda semifinale che si disputerà alle ore 11.30 oltre ad Albatro e Mascalucia in campo nella prima semifinale. Nel pomeriggio, le due finali concluderanno un’intensa giornata di sport e passione.
L’Aretusa, che lo scorso anno si è laureata campione con lo stesso gruppo Under 15, dimostra ancora una volta la sua forza e il suo impegno nel settore giovanile. La squadra, infatti, non solo ha conquistato il titolo regionale, ma si è anche distinta a livello nazionale, arrivando a essere vicecampione d’Italia, un risultato che testimonia la qualità del lavoro svolto e la crescita costante del club.
La società, alla vigilia di questa importante kermesse, ha sottolineato l’importanza di tutte le competizioni in cui sono impegnati i giovani atleti, considerandole un elemento fondamentale per lo sviluppo e la valorizzazione del settore giovanile. Per questa occasione speciale, il club ha deciso il rinnovo biennale del contratto per l’allenatore Sergio Vilageliu. Un segnale di continuità e di fiducia nel lavoro svolto finora, in un percorso di crescita condiviso. “Per noi, il rinnovo rappresenta un impegno a proseguire nel segno di quanto di buono abbiamo fatto in questi due anni – ha dichiarato la società –. Siamo cresciuti molto, ma vogliamo ancora migliorare e continuare a valorizzare il nostro settore giovanile, che rappresenta il cuore pulsante del nostro progetto sportivo sin dalla nascita”.
Il futuro dell’Aretusa si presenta quindi ricco di speranze e obiettivi ambiziosi, con l’obiettivo di continuare a formare giovani talenti e a portare avanti una filosofia di crescita e passione per la pallamano. La Final Four di domani sarà un’occasione per mettere in mostra il talento dei giovani e per rafforzare il legame tra società, atleti e tifosi, in un clima di entusiasmo e sportività.
(nella foto coach Vilageliu con le dirigenti Aloschi, Piazzese e Carpinteri)