È ormai tutto pronto per la finale scudetto d’andata. Domani (martedì 29 aprile), alle ore 19, al “PalaLaganà” di Montepiselli (ingresso libero), Top Spin Messina WatchesTogether e Tennistavolo Sassari si affronteranno in gara1, sotto la direzione arbitrale affidata a Massimo De Giorgi e Raffaele D’Ambrogio, aprendo la serie che assegnerà il titolo 2024/25 nel tennistavolo maschile. Match di ritorno nella palestra della Scuola Media di corso Cossiga a Sassari, venerdì 2 maggio, alle ore 17. Il regolamento prevede l’eventuale spareggio, sempre in Sardegna, nel caso che i precedenti incontri si siano conclusi con una vittoria per parte (con qualsiasi punteggio) oppure con due pareggi. In caso di parità alla “bella” verrà proclamata vincente la migliore classificata della fase a girone.
La Top Spin Messina WatchesTogether è giunta per la sesta volta consecutiva all’atto conclusivo che vale il tricolore, avendo già messo in bacheca il trofeo più ambito in due occasioni: nel 2018/19 battendo Verzuolo (3-3 fuori e 4-2 in casa) e nel 2021/22 l’Apuania Carrara (4-1 tra le mura amiche e 3-3 in trasferta). Proprio contro i toscani, campioni d’Italia uscenti, i ragazzi allenati dal tecnico Wang Hong Liang, che avevano chiuso quarti la regular season, hanno firmato in semifinale una clamorosa impresa, passando il turno grazie allo splendido successo per 4-1 ottenuto davanti al proprio pubblico e al 3-3 del Palasport di Avenza. Il Tennistavolo Sassari, al secondo posto da debuttante nel massimo campionato, ha prevalso nell’altra semifinale sulla Marcozzi, vincendo per 4-1 all’andata e 4-2 al ritorno.
Una grande emozione per il presidente Giorgio Quartuccio, che alla vigilia si è soffermato sui temi dell’attesa sfida:”Per come abbiamo iniziato la stagione mai avrei pensato di arrivare a giocare la finale scudetto anche quest’anno. Sembrava un’annata stregata ed invece non ci siamo persi d’animo, recuperando posizioni su posizioni. Per mesi non riuscivo nemmeno a guardare la classifica che ci vedeva relegati all’ultimo posto. Nel girone di ritorno abbiamo cambiato passo grazie a prestazioni eccellenti da parte di tutto il gruppo e, in semifinale, i ragazzi hanno fatto un vero e proprio capolavoro, eliminando la favorita per il titolo con prestazioni maiuscole. Sassari è un avversario molto forte, con Andrea Puppo che si è dimostrato probabilmente l’italiano che ha garantito le migliori prestazioni in questo campionato e con due stranieri che conosciamo benissimo. Sadi Ismailov è stato con noi una stagione e ha lasciato un ottimo ricordo, mentre Lubomir Pistej è stato nostro fiero avversario nelle ultime finali disputate contro l’Apuania Carrara. Sarà durissima ma ci proveremo”.
La Top Spin Messina WatchesTogether guidata da Wang Hong Liang può contare in organico sul moldavo Vladislav Ursu, punta di diamante della squadra e straordinario protagonista in semifinale (en plein tra andata e ritorno con quattro sigilli, due centrati contro João Monteiro), Niagol Stoyanov (n. 7 del ranking italiano), Tommaso Giovannetti (n. 11), Antonino Amato (n. 45) e Humberto Manhani Jr. (n. 49), tutti artefici di una seconda parte di stagione esaltante, con la rimonta nel girone di ritorno e l’approdo ai playoff, dove hanno superato il primo step sovvertendo i pronostici. Il Tennistavolo Sassari di coach Mario Santona vanta tra le sue file l’ex Sadi Ismailov, atleta russo che ha indossato la maglia della Top Spin nel 2019/20, lo slovacco Lubomir Pistej, Andrea Puppo, n. 3 del ranking nazionale, e Alessandro Baciocchi (n. 34). Entrambi i precedenti in campionato sono terminati a favore dei sardi per 4-1. Adesso la finale scudetto, con la Top Spin Messina WatchesTogether che di scena al “PalaLaganà” in gara1 confida nel sostegno dei propri tifosi per regalarsi una grande serata.
(foto di Vincenzo Nicita Mauro)