Vittoria da urlo per la Top Spin Messina, che batte Sassari nella finale scudetto d’andata

di Comunicati Stampa

Nella finale scudetto d’andata la Top Spin Messina WatchesTogether ha battuto 4-2 il Tennistavolo Sassari al “PalaLaganà” di Montepiselli, regalandosi un’altra serata magica. Straordinaria prova collettiva dei ragazzi del presidente Giorgio Quartuccio, che si sono aggiudicati gara1, ricca di emozioni, grazie alla doppietta di un monumentale Vladislav Ursu e ai sigilli di Niagol Stoyanov e Humberto Manhani Jr., mostrando cuore, voglia e carattere in oltre quattro ore di battaglia.

La formazione della Top Spin Messina

Per la squadra allenata da Wang Hong Liang, al completo per la prima volta in stagione (il solo Antonino Amato non è sceso in campo), la sfida è iniziata nel migliore dei modi grazie al rotondo 3-0 inflitto da Vladislav Ursu a Lubomir Pistej. In avvio il moldavo ha ribaltato da 2-4 a 6-4, venendo riagganciato sul 6-6, per poi scappare definitivamente via (10-6), chiudendo il discorso al secondo tentativo per 11-7. Sul filo dell’equilibrio la seconda frazione. Dopo il 5-5 iniziale, Pistej è andato avanti 8-7, poi Ursu è riuscito a mettere a segno tre punti di fila, guadagnandosi due opportunità per conquistare il set. Non le ha sfruttate ed è stato ripreso sul 10-10, ma si è successivamente imposto per 12-10. Uno scatenato Ursu, a suon di colpi vincenti, ha dettato legge nel terzo, prevalendo con un eloquente 11-2 per la gioia del pubblico.

Niagol Stoyanov

A seguire, Niagol Stoyanov è stato sconfitto per 1-3 da Andrea Puppo. Il livornese ha centrato con caparbietà il primo parziale. Dopo aver rimontato da 4-7 a 7-7, con Puppo scattato sull’8-7, Stoyanov si è issato sul 10-8. Svanita la prima chance, è riuscito a capitalizzare la seconda: 11-9. Puppo ha dilagato (6-0) in apertura di seconda frazione, ma Stoyanov non si è arreso e ha saputo riaprire i giochi, facendosi sotto sull’8-6. I due set-point (10-8) in favore del giocatore ospite sono stati entrambi disinnescati da Stoyanov e la sfida si è risolta ai vantaggi con Puppo uscito vincitore per 12-10. Più netto l’esito del terzo set (11-3) conquistato sempre dall’atleta genovese in forza a Sassari. Al quarto Stoyanov si è trovato a rincorrere, rimontato da 4-3 a 4-5. Pur avendo accorciato le distanze, da 9-5 a 9-8, il padrone di casa non è riuscito ad evitare gli ultimi due punti che hanno consegnato a Puppo il match.

Niente da fare per Tommaso Giovannetti contro Sadi Ismailov, ex della Top Spin. Da 5-5 nel primo set è stato il russo ad accelerare (8-5). Approdato sul 10-7, Ismailov ha trasformato la seconda chance per imporsi 11-8. Nel secondo parziale il giocatore di Sassari è volato in fretta sul 10-4 e Giovannetti ha resistito sino al terzo tentativo (11-6). Il pongista romano è partito bene (6-3) al successivo set, subendo però sette punti consecutivi di Ismailov, il quale ha fallito soltanto la prima occasione, passando alla seconda: 11-7.

Tommaso Giovannetti

Quindi Niagol Stoyanov ha superato alla “bella” Lubomir Pistej, facendo impazzire di felicità i tifosi. Gara intensa e spettacolare. Da 6-3 per il livornese a 9-8 in favore dello slovacco nel primo set, con il ribaltone finale firmato da Stoyanov grazie a tre punti consecutivi per l’11-9. Nella seconda frazione il portacolori della Top Spin è stato bravo a risalire la corrente da 1-5 e 3-7 a 7-7. Nuova parità sul 9-9, poi l’allungo decisivo di Pistej a siglare l’11-9. Nel terzo parziale Stoyanov ha collezionato due set-point, sul 10-9 e 11-10, sciupandoli entrambi, mentre Pistej è passato al primo (13-11). Pirotecnico il quarto set, vinto per 15-13 da Stoyanov. Fallita la chance sul 10-9, il padrone di casa ne ha avute altre quattro, una dopo l’altra, ai vantaggi, esultando finalmente al 15-13. Verdetto rinviato al quinto set. Stoyanov è avanzato subito sul 3-1, venendo rimontato da Pistej, poi ha ripreso a condurre i giochi portandosi sul 7-5 e 9-7. Pistej è rimasto incollato, ma Stoyanov si è guadagnato due match-point, aggiudicandosi il confronto per 11-8.

Uno straripante Vladislav Ursu ha travolto 3-0 Sadi Ismailov, regalando il 3-2 complessivo alla Top Spin che ha rimesso la freccia. Spezzato l’equilibrio (6-6), il moldavo ha incamerato il set per 11-8. Partenza sprint (4-1) di Ursu nel secondo, quindi il riavvicinamento (5-4) di Ismailov. Ursu ha nuovamente allungato (8-5) e, giunto sul 10-6, ha chiuso alla seconda opportunità utile, regolando l’avversario per 11-7, Davvero senza storia il terzo set, con Ursu che ha dilagato (5-0) sin dall’avvio, tagliando il traguardo per 11-4.

Decisiva l’affermazione di Humberto Manhani Jr. (nella foto di copertina), schierato dal tecnico Wang Hong Liang in sostituzione di Tommaso Giovannetti, nell’ultimo singolare. Perso il primo set, in cui si è visto rimontare da 9-7 a 9-11, l’italo-brasiliano non ha poi sbagliato nulla. Sul 10-8 per Puppo la reazione di Manhani Jr. ha portato all’aggancio e quindi al sorpasso. Evaporato il set-point sull’11-10, Manhani Jr. ha esultato al punto del 13-11. Nel terzo parziale il giocatore della Top Spin ha preso le redini sul 6-5, piazzando l’accelerata giusta per imporsi 11-6. Più tortuoso il percorso nel quarto, con Puppo avanti 5-2. Dopo averla ribaltata (7-5), Manhani Jr. è stato attento al ritorno del rivale da 9-6 a 9-8, mettendo a segno i due punti finali per il delirio del “PalaLaganà”. Incontenibile la sua esultanza, per poi lasciarsi andare agli abbracci con tutti i componenti del team. Top Spin Messina WatchesTogether-Tennistavolo Sassari termina 4-2.

Un successo di fondamentale importanza in vista del match di ritorno, in programma nella palestra della Scuola Media di corso Cossiga a Sassari, venerdì 2 maggio, alle ore 17, da poter disputare con due risultati su tre a disposizione. Eventuale spareggio, sempre sul campo della miglior classificata della regular season, nel caso di una vittoria della formazione sarda.

Top Spin Messina WatchesTogether-Tennistavolo Sassari 4-2

Vladislav Ursu-Lubomir Pistej 3-0 (11-7, 12-10, 11-2)

Niagol Stoyanov-Andrea Puppo 1-3 (11-9, 10-12, 3-11, 8-11)

Tommaso Giovannetti-Sadi Ismailov 0-3 (8-11, 6-11, 7-11)

Niagol Stoyanov-Lubomir Pistej 3-2 (11-9, 9-11, 11-13, 15-13, 11-8)

Vladislav Ursu-Sadi Ismailov 3-0 (11-8, 11-7, 11-4)

Humberto Manhani Jr.-Andrea Puppo 3-1 (9-11, 13-11, 11-6, 11-8)

(foto Filippo Ciavorella)