Targa Florio, zampata di Basso all’inseguimento del leader Crugnola
Automobilismo10 Maggio 2025 - 15:05
La giornata conclusiva della 109ª Targa Florio si è aperta con condizioni ideali per l’atto finale del terzo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Da disputare oggi (10 maggio) sono quattro prove speciali: “Targa”, “Campofelice-Collesano”, “Scillato” e la breve ma decisiva “La Generosa”, che servono per decretare il vincitore assoluto prima dell’arrivo e della premiazione finale a Palermo, all’Università degli Studi.
In testa, a tre prove dalla conclusione, ci sono sempre solidi Andrea Crugnola e Pietro Ometto su Citroën C3, forti del vantaggio conquistato nella giornata di ieri. Ma a partire bene stamattina, nella speciale sulla SS9 “Targa”, sono stati gli inseguitori Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che hanno fatto registrare il loro secondo successo parziale. Il margine sui leader è rimasto però pressoché invariato, riducendosi di appena un decimo di secondo. Il trevigiano e il suo navigatore, su Skoda Fabia RS, si confermano comunque come i più immediati inseguitori nella volata finale, anche se con un distacco di 13.5’’.
In terza posizione si mantengono Simone Campedelli e Tania Canton, anch’essi su Skoda, che hanno eguagliato il tempo di Crugnola nella SS9 e si mantengono agganciati a Basso nella lotta per il secondo posto. Poco più dietro Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, anche loro su Skoda, hanno chiuso la stessa prova a soli due decimi dal miglior tempo, confermandosi quarti nella generale e ancora pienamente in corsa per un posto sul podio. La battaglia si infiamma anche per la quinta posizione, dove Roberto Daprà e Luca Guglielmetti hanno perso 3.3 secondi nella SS9, permettendo a Marco Signor e Daniele Michi di avvicinarsi pericolosamente, con un distacco ormai ridotto a soli 1.1 secondi.
Tra le Due Ruote Motrici, Gianandrea Pisani e Nicola Biagi hanno guadagnato la vetta sorpassando Davide Pesavento e Alessandro Michelet, grazie a uno scratch per 1.9”. Il duello tra le due Lancia Ypsilon Rally4 è serratissimo, con soli 0.8” a separare i due equipaggi.
(foto acisport.it)