Al termine del terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, la scuderia siciliana festeggia un prezioso bronzo conquistato dai portacolori Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally2). Gli altri alfieri Angelucci-Cambria (Toyota GR Yaris Rally2) inanellano il tris nella categoria Over 55 della massima serie tricolore. Nella GR Yaris Rally Cup, quarta piazza per Lo Cascio-Rappa (Toyota GR Yaris R1T) che si portano a un solo punto dalla vetta del monomarca. Barreca-Mirenda (Peugeot 208 Rally4), in lizza nella Coppa ACI Sport di zona, ottengono l’argento in una competitiva classe R2
Non ha, di certo, lesinato emozioni la 109ª Targa Florio, terzo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR), andato in scena nel Palermitano nel fine settimana appena trascorso. Un’intensa due giorni di gara caratterizzata, in avvio, da condizioni meteo estremamente variabili (pioggia battente e nebbia) e da un progressivo miglioramento delle stesse. Quasi una perfetta metafora di quanto fatto dai quattro equipaggi schierati al via dalla scuderia locale Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl). Cominciando da quello composto da Simone Campedelli e Tania Canton che, a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 dell’Orange1 Rally gommata Michelin e curata dalla DreamOne Racing, difatti, ha conquistato un prezioso bronzo (così come nell’edizione 2024), in virtù di una prestazione in crescendo, tanto da salire in cattedra nella seconda e ultima tappa del sabato mettendo a segno tre autorevoli scratch consecutivi in altrettante prove speciali. «Finalmente siamo tornati sul podio. È stato un confronto molto tirato, reso incerto dal meteo che ci ha giocato un po’ contro nelle fasi iniziali» – ha dichiarato un più che soddisfatto Campedelli all’arrivo – «Ad ogni modo, siamo riusciti a raddrizzare una stagione partita un po’ zoppa. Un risultato che fa morale e, indubbiamente, da buon viatico per il prosieguo».
Un epilogo altrettanto positivo per l’altro portacolori Fabio Angelucci, affiancato dall’esperto messinese Massimo “Max” Cambria e al volante della Toyota GR Yaris Rally2 della Step-Five Motorsport “calzata” Pirelli. Il pilota romano, infatti, ha svettato nella categoria “Over 55”, inanellando in tal modo il terzo primato consecutivo e consolidando la leadership provvisoria. «È andata più che bene, nonostante una toccata e la conseguente rottura del cerchio sul secondo passaggio de “La Generosa” (ultima frazione cronometrata del venerdì ndr). Fortunatamente, abbiamo limitato i danni. Eravamo a soli 800 metri circa dal termine e l’impatto non ha interessato braccetto e ammortizzatori, così siamo riusciti a ripartire» – ha raccontato Angelucci – «L’indomani ci siamo migliorati. Pagando dazio solo nelle battute conclusive per una scelta di gomme poco azzeccata. A quel punto abbiamo amministrato il vantaggio. Contava solo arrivare al traguardo e incamerare punti pesanti, quindi obiettivo raggiunto».
Ha fatto il suo, altresì, l’alfiere Salvatore Lo Cascio che, su Toyota GR Yaris R1T della DLF Academy nonché seguita dal Laserprom 015, ha chiuso quarto nella GR Yaris Rally Cup. Pur calcando per la prima volta in carriera i selettivi tornanti madoniti, il giovane driver nisseno, col palermitano Gianfranco Rappa a dettargli le note, ha decisamente tenuto botta nonostante sia stato attardato da una foratura. Episodio, però, ben compensato dalla vittoria della power stage che ha consentito al conduttore siciliano di guadagnare una posizione nella classifica del monomarca, portandosi a ridosso della vetta. Lo schieramento, infine, è stato completato dal castelbuonese Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4) che, in lizza nella Coppa ACI Sport 9^ zona (CRZ) e navigato per l’occasione dal sempre valido Salvatore Mirenda, ha ottenuto un significativo argento in una più che competitiva classe R2. Tra tre settimane, i protagonisti della massima serie tricolore saranno richiamati a indossare nuovamente tuta e casco in vista del quarto round, ovvero, il 43° Rally Due Valli.
Classifica finale 109ª Targa Florio
1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) in 1h03’55”2; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia RS Rally2) a 11”9; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally2) a 14”9; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia RS Rally2)a 20”9; 5. Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia RS Rally2) a 46”8; 6. Signor-Michi (Toyota GR Yaris Rally2) a 48”3; 7. Pollara-Princiotto (Skoda Fabia RS Rally2) a 1’06”3; 8. Andolfi-Menchini (Toyota GR Yaris Rally2) a 1’07”5; 9. Scattolon-Magrini (Citroen C3 Rally2) a 1’26”9; 10. Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia RS Rally2) a 2’06”9.