Dal primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2025 ci si aspettava spettacolo vero, ma i protagonisti più attesi hanno preferito tenere coperte le loro carte fino all’ultimo. Così l’impegnativo finale della settima tappa, da Castel di sangro a Tagliacozzo, si è acceso soltanto una volta entrati nell’ultimo chilometro, quando con una serie di scatti in testa alla corsa si è vista un po’ di battaglia. A brillare sopra tutti è stato Juan Ayuso, capace di allungare sugli altri e di andare a vincere la tappa, dimostrando una forma superiore di chi invece oggi(16 maggio) è andato a vestire la maglia rosa.

Sì perchè a riprendersi il comando della classifica generale è Primoz Roglic, visto il fortissimo ritardo accumulato dall’ex leader Mads Pedersen, anche se lo sloveno ha patito l’iniziativa di Ayuso, rimanendo attardato nel momento dello scatto dell’iberico. Sul traguardo il corridore della Uae Team Emirates è arrivato in solitaria, con 4” di vantaggio sul Del Toro e Bernal, mentre Roglic ha chiuso quarto.

Bene gli italiani, con Giulio Ciccone in evidenza nelle rampe finali, con punte del 10%. L’altleta della Lidl Trek ha provato a sorprendere tutti, ma pur non essendoci riuscito, ha convinto per il piglio mostrato, finendo poi quinto. Dietro di lui è arrivato Antonio Tiberi, davanti a Damiano Caruso, legittimando una giornata positiva per i colori azzurri.

La classifica generale, dopo la prima settimana del Giro, vede dunque Roglic tornare in maglia rosa, già vestita dopo la seconda tappa. Il favorito numero uno è però seguito a 4” da Ayuso, altro grande pretendente alla vittoria finale. Al momento sul terzxo gradino del podio c’è Del Toro (+9”), mentre quarto è Tiberi (+27”).

(foto credits: LaPresse)