Era iniziata male, con le sconfitte con Brescia e Pisa, e finisce male la stagione del Palermo. La squadra di Dionisi che, a meno di ulteriori sorprese, dovrebbe lasciare la panchina a Filippo Inzaghi, perde di misura lo spareggio contro la Juve Stabia. Ai ragazzi di Pagliuca basta un goal di Adorante al 67′ per festeggiare il passaggio del turno, che li vedrà contrapposti, in due gare di andata e ritorno, alla Cremonese di Giovanni Stroppa che, dopo la debacle dello scorso anno contro il Venezia, punta con forza alla promozione in Serie A. Dalla parte del Palermo, finisce qui una stagione deludente che, nonostante gli esosi investimenti, non li vedrà nella massima serie italiana nel prossimo campionato.
Troppi ma troppi errori hanno condizionato il cammino del Palermo in questa stagione e una delle cause é senz’altro il suo allenatore, Alessio Dionisi. Il tecnico toscano, già da tempo criticato e finito nella black lista della tifoseria palermitana, non é riuscito ad incidere come qualche anno fa ad Empoli dove aveva stravinto il campionato di Serie B. Successivamente, corteggiato a più riprese dal Sassuolo, ha sostituito De Zerbi sulla panchina nero-verde, guadagnando un buon dodicesimo posto in classifica. Nella passata stagione però arrivò l’esonero a metà stagione, con la successiva retrocessione degli emiliani. Quest’anno, arrivato insieme a Morgan De Sanctis, che assumeva il ruolo di direttore sportivo, si auspicava che il Palermo facesse quanto meno un campionato ai vertici della classifica. Vertici che però i rosanero non hanno mai visto, a causa di molte sconfitte casalinghe e con i rapporti incrinati con alcuni senatori, fra cui Lucioni e Brunori.
A differenza del difensore però, l’attaccante e capitano dei rosanero, a seguito dell’esonero di De Sanctis e l’ingresso del ds Osti, é riuscito a riprendersi la squadra, quando ormai però la situazione era ben che compromessa.
Nei giorni scorsi, la curva Nord si é scagliata apertamente contro la dirigenza del Palermo e contro il suo tecnico, Alessio Dionisi. I tifosi rimproverano l’inconsistenza del progetto rosanero, con l’aggravante di aver speso moltissimi milioni per creare la squadra, facendo essere i siciliani i secondi nel monte ingaggi della Serie B, e l’aver raggiunto l’ottavo posto, ultimo piazzamento playoff, ha reso il tutto più fallimentare. Per questo motivo, la Curva Nord ha disertato la trasferta di Castellammare di Stabia e, se si fosse passato il turno, avrebbero disertato le due gare contro la Cremonese.
Juve Stabia: Thiam, Ruggero(75′ Varnier), Peda, Bellich, Floriani(85’Andreoni), Pierobon, Mosti( 75′ Meli), Fortin(29′ Rocchetti), Piscopo, Adorante(85′ Sgarbi), Candellone
A disposizione: Gerbo, Baldi, Louati, Matosevic, Quaranta, Maistro, Leone
All: Pagliuca
Palermo: Audero, Diakité, Baniya, Ceccaroni, Pierozzi(90′ Vasic), Gomes(90′ Ranocchia), Blin(79′ Di Mariano), Di Francesco(79′ Le Douaron)
A disposizione: Desplanches, Sirigu, Lund, Insigne, Henry, Buttaro, Verre
All: Dionisi
Arbitro: Di Bello di Brindisi