Prova di carattere per la Trapani Shark, che nella prima sfida play-off contro Reggio Emilia soffre per larghi tratti, senza mai arrendersi, anzi riuscendo ad uscire dai momenti difficili per imporsi 80-75. Al PalaShark gli uomini di coach Jasmin Repesa hanno fatto sudare i loro tifosi, che se la sono vista brutta di fronte ad una squadra venuta in Sicilia per non recitare la parte della vittima sacrificale. Alla fine, però i granata hanno mostrato i muscoli, prendendosi di forza gara1 dei quarti di finale.
Dopo un primo quarto in salita chiuso sotto 15-23, i padroni di casa hanno saputo reagire con grinta e lucidità, ribaltando la sfida grazie a una grande prova di squadra e al talento di Robinson, Petrucelli e Horton. Il primo quarto si apre con scambi veloci: Alibegovic schiaccia, ma Cheatham risponde con una tripla. Barford e Faye guidano Reggio Emilia che, con un parziale di 8-0 nel finale, chiude avanti. Trapani, però, nel secondo periodo rialza la testa con due triple di Petrucelli e un parziale di 10-0 che riporta i granata avanti. Robinson si accende e firma due bombe consecutive, mentre Horton domina a rimbalzo. Il primo tempo termina sul 40-39.
Nel terzo quarto, Horton continua a fare la voce grossa nel pitturato, mentre Robinson e Rossato guidano l’attacco con precisione. Trapani tocca anche il +9 (58-49), ma Reggio reagisce con Uglietti e Barford. Il quarto si chiude 60-56, lasciando tutto aperto per gli ultimi dieci minuti.
L’avvio dell’ultimo parziale è tutto di marca reggiana: un parziale di 13-0 con triple di Cheatham e le giocate di Faye e Barford ribaltano il punteggio sul 60-66. Ma ancora una volta è Robinson a suonare la carica. Il match si infiamma punto a punto: Horton firma il +2, Barford impatta a quota 75 con meno di un minuto da giocare. Ma la tripla decisiva arriva da Galloway, che piazza il colpo del definitivo 78-75. Notae chiude i conti con due liberi, e Trapani festeggia l’80-75 finale.
(foto Lba)