Giro d’Italia 2025, la crono di Pisa va a Hoole mentre Roglic risale in classifica

di Redazione

La felicità di chi conquista un traguardo inaspettato, è quella di Daan Hoole, il corridore olandese della Lidl-Trek, che ha ottenuto la sua prima vittoria in un grande giro, imponendosi nella decima tappa del Giro d’Italia 2025, la Lucca-Pisa, una cronometro di 28,6 km che ha riservato diverse sorprese.

A spiazzare, soprattutto, è stato il nome del vincitore, anche se Hoole è uno specialista delle prove contro il tempo, vestendo la maglia di campione olandese della specialità. Ma è innegabile che tutti si aspettassero il bis di Joshua Tarling, che invece è giunto secondo, a 7’’, pagando una prima parte di gara troppo veloce. Sulo terzon gradino del podio sale Ethan Hayter (Soudal Quick-Step), a 10″.

Primoz Roglic

Altro discorso va fatto per i pretendenti alla vittoria finale del Giro, che in pratica hanno corso una crono a parte, condizionata però dalla pioggia arrivata sul percorso nell’ultima ora della tappa. Una situazione complicata, che è andata a favore di Primoz Roglic, partito ai primi scrosci, e che quindi ha trovato condizioni migliori. Lo sloveno ha finito a 1’15’’ dal vincitore, mettendo a segno un risultato notevole, visti i distacchi degli altri protagonisti, smentendo pure le incognite sulla sua condizione, visto lo scivolone sull’asfalto rimediato in fase di riscaldamento.

Poi è arrivato Juan Ayuso, condizionato però dalla ferita al ginocchio provocata da una caduta nella tappa degli sterrati. Lo spagnolo ha terminato a 1’34” da Daan Hoole, facendo peggio di 19″ rispetto a Roglic. Infine Isaac Del Toro, con un tempo di 2’22” più alto rispetto al primo della crono. Il messicano perciò perde 1’07” da Roglic e 48″ dal compagno Ayuso.

Isaac Del Toro

Nonostante la prova non brillante Del Toro conserva comunque la maglia rosa, con un vantaggio di 25’’ sul compagno di squadra Juan Ayuso, e 1’1’’ su Antonio Tiberi terzo. Fa invece un bel balzo in avanti Roglic, che adesso è quinto a 1’18’’.

Pure le altre maglie restano invariate: Mads Pedersen (Lidl-Trek) guida la classifica a punti con la Maglia Ciclamino, Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) è al comando del Gran Premio della Montagna con la Maglia Azzurra, mentre ancora Del Toro indossa anche la Maglia Bianca come miglior giovane della corsa.

(foto credits: LaPresse)