Sport, territorio e sinergie: intesa tra Trofeo Kalat e Giro Podistico di Ustica
Atletica leggera23 Maggio 2025 - 13:28
Una nuova sinergia prende forma nel panorama sportivo siciliano: è l’intesa promossa e tra il Trofeo Kalat, storica gara di corsa su strada in programma a Caltanissetta domenica 25 maggio, e il Giro Podistico di Ustica, evento nazionale di corsa a tappe che si svolgerà sull’isola dall’8 al 14 luglio. L’iniziativa è promossa e sostenuta dalla uno@uno: grazie a questa collaborazione, i vincitori assoluti – maschile e femminile – del Trofeo Kalat saranno ospitati presso le strutture di Ustica Tour per partecipare alla tredicesima edizione del Giro Podistico.
Un ponte tra sport e promozione del territorio
L’intesa tra Caltanissetta e Ustica mira a rafforzare il circuito podistico regionale, creando un legame virtuoso tra entroterra e isole minori, tra tradizione e innovazione, offrendo agli atleti occasioni uniche di crescita e condivisione. Caltanissetta e Ustica stringono così un patto nel nome dello sport e della valorizzazione del territorio, grazie alla iniziativa promozionale della uno@uno, da anni impegnata nella promozione di eventi che uniscono sostenibilità, partecipazione e cultura.
A Caltanissetta il primo appuntamento del Grand Prix Sicilia
Organizzato dall’ASD Track Club Master Caltanissetta, con il patrocinio del Comune e del CONI Sicilia, il Trofeo Kalat è uno degli appuntamenti più attesi del Grand Prix Sicilia. L’edizione 2025, in programma domenica 25 maggio, sarà anche terza prova del Grand Prix Interprovinciale Caltanissetta/Enna. Il percorso prevede tre giri per un totale di 10 km, con partenza alle ore 9:30 dallo Stadio Palmintelli. A seguire, spazio anche alle categorie giovanili – Esordienti, Ragazzi, Cadetti – a partire dalle 11:30, e alla corsa/camminata non competitiva “ViverEco Run for Fun”, un’occasione per vivere lo sport in modo sostenibile con tutta la famiglia su un percorso di 3,4 km.
Il Giro Podistico di Ustica: natura, sport e turismo sostenibile
Più di una gara, il Giro Podistico di Ustica è un’esperienza immersiva tra sport, ambiente e turismo responsabile. Con il patrocinio dell’Area Marina Protetta, la corsa si sviluppa in quattro tappe, dall’8 al 14 luglio, su percorsi che esaltano la bellezza paesaggistica dell’isola.
“Ormai da anni promuoviamo nelle nostre iniziative sia Ustica che Caltanissetta, e questa nuova iniziativa suggella e concretizza un’alleanza che va ben oltre la semplice collaborazione sportiva – dice Francesca Falzone, ceo della uno@uno – È un legame profondo che unisce territori diversi ma complementari, valorizzando le eccellenze locali, favorendo lo scambio culturale e rafforzando la rete degli eventi siciliani dedicati a turismo e sport. Crediamo fermamente che lo sport possa essere un potente motore di sviluppo sostenibile e coesione sociale, capace di creare opportunità di crescita per atleti, comunità e turismo”.
“Uno sport all’aria aperta si lega perfettamente al nostro mare, alla nostra natura e all’idea di sostenibilità – dichiara Davide Bruno, direttore dell’Area Marina Protetta di Ustica – Per questo abbiamo deciso di accogliere i vincitori assoluti del Trofeo Kalat, come segno concreto di accoglienza e valorizzazione del merito. Questa sinergia con Caltanissetta ci permette di unire territori diversi in un progetto comune di promozione turistica e ambientale, dove sport e rispetto per l’ambiente si incontrano”.
Gli fanno eco Gigi Tranchina, secondo cui “qui si viene per correre, ma si resta per l’isola, per l’atmosfera, per la condivisione. È molto più di una competizione”, e Alessandro Giambra presidente del Track Club Master Caltanissetta: “Siamo onorati di unire il nome della nostra manifestazione a un evento che da diversi anni promuove la sinergia tra lo sport e la valorizzazione del territorio”.
Una sinergia che guarda al futuro
Questa collaborazione tra eventi è un esempio concreto di come lo sport possa essere motore di sviluppo sostenibile, promozione turistica e connessioni tra territori. Un progetto che ambisce a crescere, coinvolgendo nuove realtà e creando un vero e proprio circuito virtuoso che unisce atleti, amministrazioni locali e comunità.