Doveva essere una giornata abbastanza tranquilla, ed invece la 15ª tappa (Treviso–Nova Gorica) ha dato un nuovo volto alla classifica generale del Giro d’Italia 2025, a causa di una caduta che ha penalizzato pesantemente alcuni big della classifica generale. Ad uscirne indenne, anzi ancora più rinvigorito, è la maglia rosa Isaac Del Toro, che adesso vede più saldo il primo posto, mentre pagano pegno pegno Juan Ayuso e Primoz Roglic. Ancora peggio è andata ad Antonio Tiberi e Giulio Ciccone, per i quali è arrivata una vera e propria mazzata per le ambizioni di classifica.

Kasper Asgreen

In tutto ciò, la tappa è stata vinta da Kasper Asgreen, capace di portare a compimento una fuga che lo aveva visto in compagnia, fino a pochi chilometri dal traguardo, assieme a Maestri e Marcellusi, lasciati però al palo dal danese per andare a vincere in solitaria. Dietro di lui, il gruppo ristretto dei velocisti ha cercato fino all’ultimo un ricongiungimento, senza però riuscirci.

Ma l’episodio che ha segnato la tappa odierna è stata la caduta in testa al gruppo avvenuta ai meno 22 km dall’arrivo, una volta entrati nel difficile circuito cittadino nella città slovena di Nova Gorica, reso ancora più ostico dall’asfalto bagnato. A farne le spese, tra i meglio piazzati nella classifica generale, sono stati Ayuso, Tiberi e Roglic: lo spagnolo e lo sloveno sono ripartiti dietro la maglia rosa, e l’italiano ancora più staccato.

Così sul traguardo Del Toro, giunto a 16’’ dal vincitore della tappa, ha potuto contare i secondi guadagnati, con Ayuso e Roglic arrivati a 48’’ di distacco dalla maglia rosa, e Tiberi addirittura a 1’44’’. Perciò la classifica generale è risultata stravolta, con Ayuso sempre in testa, seguito adesso in seconda posizione da Simon Yates a 1’20’’, Ayuso +1’26’’, Carapaz +2’07’’, Roglic +2’23’’, Gee +2’54’’, Caruso +2’55’’, Tiberi +3’02’’.

(foto credits: LaPresse)