Il Messina Volley fuori dai play-off contro l’Auto System Palermo per 3-1

di Comunicati Stampa

Il Messina Volley esce dai play-off promozione con la sconfitta in casa dell’Auto System Palermo per 3-1. Eppure, le ragazze allenate da mister Francesco Trimarchi, nel terzo set sono state ad un passo dalla qualificazione alle semifinali play-off, ma si sono trovate di fronte la reazione della compagine di coach Angelo Mortellaro. Sul campo della palestra dell’IC “Crullais” le due squadre hanno disputato un incontro di altissimo livello con capitan Michela Laganà e compagne che, a prescindere dal risultato, hanno dimostrato il valore che gli ha permesso di poter concorrere per il salto di categoria. 

Primo set con le padrone di casa subito avanti di due lunghezze (2-0) con Gaia Anello e Vittoria Russo Alesi. Il Messina Volley si ricompatta e, dopo un batti e ribatti, trova il pari (7-7) grazie al muro di Gloria Scimone. Si viaggia punto a punto fino al nuovo doppio vantaggio locale (19-17) con Russo Alesi e Anna La Parola. Coach Trimarchi chiama time-out e Marika Arena accorcia (-1; 20-19). E’ adesso mister Mortellaro a chiedere la pausa con La Parola, Maria Bakhita Appigadoo a concretizzare il +3 (23-20). Nuovo discrezionale ospite, ma le palermitane timbrano il set-point (24-22), annullato da Giovanna Biancuzzo e poi concretizzato da Anello (25-23). Sara Arena e due volte Scimone aprono il secondo parziale (+3; 1-4) in favore delle peloritane. Si viaggia più o meno con questo elastico fino al +5 (6-11) firmato dai due spunti di Giulia Mondello. Mortellaro va in pausa, ma il Messina Volley vola a +8 (9-17) con due punti di Scimone. Il muro di Biancuzzo determina il 20-12 per la squadra ospite ed il secondo discrezionale per le padrone di casa. 

Al rientro capitan Bianca Giarrusso accorcia, ma il Messina Volley piazza il break che gli consente di pareggiare il computo dei set (14-25) con Mondello e tre punti di Biancuzzo. Terzo in equilibrio fino al 9-9 quando La Parola e Russo Alesi portano avanti Palermo (+3; 12-9). Trimarchi chiama time-out ed il Messina Volley pareggia (15-15) con Biancuzzo e Mondello ed effettua il sorpasso (+2; 15-17) con due spunti di Arena M. E’ adesso mister Mortellaro in pausa, ma Scimone porta le ospiti a +4 (16-20). Mondello piazza il +5 (18-23) con il secondo discrezionale di casa, che sortisce gli effetti desiderati visto che le padrone di casa accorciano a -2 (21-23) grazie a Appigadoo, La Parola e Giulia Moltraso. Nuovo discrezionale ospite e Arena S. timbra il set-point (21-24). Russo Alesi e La Parola lo annullano e portano avanti le palermitane (25-24). Scimone pareggia (25-25), ma La Parola riporta avanti la sua compagine che poi si aggiudica il parziale per 27-25. Parziale successivo in parità fino al 5-5 quando la squadra di casa si porta avanti di due punti (7-5) con Giarrusso e Russo Alesi. Le palermitane allungano e vanno a +4 (15-11) con La Parola. 

Il Messina Volley va in pausa, ma Appigadoo e La Parola volano a +6 (19-13). Secondo discrezionale ospite e, dopo un batti e ribatti, Russo Alesi realizza il match point (+8; 24-16). Il muro di Scimone lo annulla e La Parola lo concretizza (25-17). “E’ stata una partita molto strana – commenta coach Trimarchi a fine gara – quando sei 24-21 nel set che ti manda alle semifinali pensi di aver chiuso. Poi c’è stato un mezzo infortunio e due palloni giocati male. Le ragazze hanno dato tutto anche se, oggettivamente, abbiamo avuto qualche problema in attacco in quanto riuscivamo a passare solo dal centro e loro, giocando una buona pallavolo, ci facevano giocare solo palla alta. Mi dispiace perché abbiamo lavorato bene anche questa settimana e per un pallone si poteva raccontare una situazione differente. Adesso è giusto ripartite da un momento di riflessione per capire che ci sono tantissime cose che sono andate bene e sicuramente c’è qualcosa che può essere migliorato. Questo è un bel gruppo composto da gente giovane e che magari ha giocato queste partite per la prima volta. Probabilmente, giocandola più volte non ti fai fregare dall’emozione. Riposiamoci un po’ per poi concentrarci su questa società che dall’inizio alla fine ci ha appoggiato e merita il meglio da parte di tutti noi”. “Devo dare onore e merito agli avversari – Dichiara coach Martellaro – che sono stati sempre presenti in campo. Gli è mancato pochissimo nel terzo set e metto anche un po’ di fortuna da parte nostra. Io ero venuto a Messina a guardare l’incontro con la Kondor e già avevo visto il carattere e la determinazione di questa squadra. Sono molto emozionato per il risultato raggiunto e mi metto nei panni anche del Messina. Adesso andiamo a Gela ed affronteremo l’incontro con la massina determinazione”.

Auto System Palermo – Messina Volley 3-1 (25-23; 14-25; 27-25; 25-17)

Auto System Palermo: Li Mandri, Arnone, Amenta, Cammarata, Russo Alesi 10, Maddalena, La Parola 24, Giarrusso (Cap.) 12, Anello 7, Moltrasio 2, Di Maria, Appigadoo 10, Alioto (Lib. 1), Di Natale (Lib. 2). All. Mortellaro, 2° All. Alioto.

Messina Volley: Pecoraro, Mondello 18, Laganà (Cap.), Ignoto, Runci, Sorbara, Scimone 20, Arena M. 9, Biancuzzo 9, Pasa, Arena S. 10, Natoli (Lib. 1), De Grazia (Lib. 2). All. Trimarchi, 2° All. Rizzo.

Arbitri: Guarnaccia e Emma.