Le siciliane trionfano a Bibione 2025, il “Sicilian Power” illumina il beach volley nazionale
beach volley27 Maggio 2025 - 20:09
Dal 23 al 25 maggio 2025, la spiaggia di Bibione, frazione di San Michele al Tagliamento (VE) ha ospitato le Finali della sesta edizione del Campionato Italiano per Società FIPAV, l’evento clou del beach volley italiano. Un weekend intenso che ha chiuso una stagione iniziata il 1° novembre 2024 e che ha visto in questi sei mesi disputarsi, da nord a sud della penisola, ben 807 tornei. In questa edizione, gli atleti iscritti sono stati 1602 (quasi 400 in più rispetto al 2024) e 1825 sono stati i match giocati nella tre giorni. Cifre record che riflettono la crescita esponenziale del movimento in tutto il territorio nazionale, in cui già i dati del CIPS sono in costante aumento sia come numeri di tornei, sia come numeri di società e di tesserati. Tra le protagoniste assolute, le società siciliane hanno brillato, unite sotto il progetto “Sicilian Power”, la sinergia tra Masterball Academy, GaLa Sport Academy e Beach Mania, che ha portato risultati straordinari e consolidato l’identità del beach volley siciliano, contribuendo così, al tempo stesso, in maniera sostanziale allo sviluppo della disciplina su scala nazionale; contributo ancor più significativo se si pensa a tutte le difficoltà logistiche e strutturali che al sud si riscontrano nella pratica di questo sport. Proprio l’alleanza, sancita tre anni fa, tra le tre principali scuole isolane, tutte partecipanti sotto l’unico codice Masterball, ha permesso alla Sicilia di essere tra le regioni più rappresentate e competitive, assicurandone la persistente affermazione nel panorama nazionale.

Photo credit: Fabiola Castro
Successi siciliani: medaglie e orgoglio regionale

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Le società siciliane hanno conquistato podi e piazzamenti di prestigio, dimostrando vocazione e determinazione e lasciando il segno in diverse categorie. La Masterball Academy si è straordinariamente distinta, alla fine, con un quarto posto nel tabellone maschile e un settimo posto in quello femminile, quarto under maschile e sesto under femminile, conquistando il podio nazionale, come terza società d’ Italia per risultati complessivi, un importante passo avanti rispetto alla passata stagione, conclusa quinta nel ranking. Tra i momenti più emozionanti, lo scudetto Silver maschile vinto da Dario Caracci e Marco Lombardo, campioni regionali 2023, che hanno superato Dario Salanitro e Riccardo Garofalo, per 2-1 (11-21, 21-19, 15-11), in un insperato derby tutto siciliano, riempindo d’orgoglio non solo la scuola d’appartenenza GaLa, ma tutti gli appassionati siciliani. Nel Bronze femminile, Giulia D’Amico e Clara D’Arrigo hanno conquistato l’oro in rimonta contro Laura Capano e Isabella Bourlot, mentre Martina Anna Tripodi e Noemi Romano hanno ottenuto l’argento nei Beginners femminile, cedendo in finale alle torinesi Elisa Ferlin e Desiree D’Urzo (2-1), non senza lottare.
Le voci dei medagliati tra emozioni e sacrifici
I protagonisti siciliani hanno condiviso emozioni e riflessioni profonde sui loro traguardi, in esclusiva per Sort Web Sicilia.

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La coppia Tripodi-Romano, seconde nei Beginners femminile, ha così commentato il proprio argento: “per noi questa medaglia rappresenta sicuramente una gran bel traguardo, una soddisfazione che è riuscita a ripagare il sudore, la costanza e l’impegno dato negli allenamenti. Nonostante ci siamo trovate per la prima volta a giocare un torneo insieme, siamo riuscite sin da subito a comprenderci l’un l’altra e a trovare quella sintonia che ci ha consentito di arrivare sino al podio e di questo siamo estremamente orgogliose. Il nostro obiettivo sin da subito è stato quello di dimostrare, non solo a noi stesse, quanto anche agli altri che la Sicilia sia effettivamente capace di portare a casa delle vittorie, sostenendo un progetto che, con tanti sacrifici e passione, siamo sicure che riuscirà a concretizzarsi in qualcosa di ancor più sorprendente. Un ringraziamento speciale ai nostri coach, alla nostra società e a tutti coloro che rendono possibile tutto ciò. Ci auguriamo che possa essere l’inizio di un percorso sempre più ambizioso e soddisfacente”.

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Giulia D’Amico, campionessa nel Bronze femminile, ha dichiarato: “questa medaglia e questa vittoria significano tantissimo per me. Rappresentano il riconoscimento per tutto il lavoro svolto insieme a Clara ed è il simbolo di tanta determinazione, tanto impegno e tanta passione. Arrivate a Bibione, il nostro obiettivo era dimostrare che la Sicilia era presente, esprimere un bel gioco e far vedere davvero ciò di cui eravamo capaci. Non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo e non abbiamo mai smesso di crederci. Non pensavamo di arrivare dove siamo arrivate, ma ce l’abbiamo fatta. È una vittoria che dedichiamo a noi stesse, al nostro allenatore Riccardo Garofalo e alla nostra terra. Portare la Sicilia sul gradino più alto del podio è la dimostrazione che, anche in una regione dove il beach volley non ha una lunga tradizione, possono nascere progetti ambiziosi e vincenti. Grazie alla GaLa Sport Academy e alla Masterball Academy, società che ci hanno accompagnato in questo viaggio, siamo riuscite a far vedere a tutti che la Sicilia c’è, è presente e ha tutto il potenziale per continuare a crescere”. Clara D’Arrigo, sua compagna di squadra, ha aggiunto: “la medaglia d’oro a livello personale rappresenta una sorta di rinascita da un periodo di buio e insicurezze. La frase che meglio racchiude il mio pensiero è ‘l’ossessione batte il talento’ perché non basta il talento per raggiungere importanti traguardi, sono fondamentali anche i sacrifici, la costanza e la volontà di raggiungere l’obiettivo. Per quanto riguarda l’aspetto del progetto siciliano, quello che penso è che questa medaglia rappresenta la forza di un territorio che ha tanto da dare e che piano piano sta raccogliendo i suoi frutti. Questa medaglia permette di eliminare gli stereotipi che lo sport al nord sia di un livello superiore al sud, dimostrando inoltre di essere non solo alla pari, ma un gradino in più!”.

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Nel Silver maschile, Dario Caracci, campione d’Italia, ha sottolineato: “Il valore di questa medaglia per me è un valore inestimabile, sia a livello personale che come atleta. A livello personale per ripagarmi di tutti i sacrifici che ci sono dietro questo percorso, miei, del mio compagno Marco Lombardo e del mio allenatore Riccardo Garofalo. Come atleta, invece, la medaglia rappresenta una conquista che spero diventi anche un’ambizione per tutti i ragazzi che amano questo sport sin da piccoli come l’ho sempre amato io. Voglio, infatti, dire che con sacrifici e costante allenamento tutti possiamo raggiungere obiettivi che inizialmente possono sembrare lontani. Ringrazio infine anche la società Masterball per la fiducia e il supporto prestatoci”. Marco Lombardo, suo compagno, ha condiviso la stessa prospettiva, esprimendo l’orgoglio per le proprie origini: “Questa vittoria ha un significato speciale, non solo per il gruppo, ma anche per me personalmente. È il frutto di mesi di lavoro, sacrifici e momenti difficili affrontati insieme, ed è una conferma che la passione e la dedizione portano sempre lontano. Far parte di questa scuola di beach volley, che rappresenta la Sicilia in tutta Italia, è per me un grande orgoglio. Portiamo con noi l’identità e la forza della nostra terra, e poterlo fare con un gruppo così unito e determinato rende tutto ancora più bello. Questa vittoria non è solo un risultato sportivo: è un’emozione che porterò dentro a lungo! Ringrazio il mio amico e socio Dario Caracci e il nostro allenatore (e avversario) Riccardo Garofalo per avermi aiutato a realizzare tutto questo”.
Dario Salanitro, vicecampione Silver, ha riflettuto: “questa esperienza è stata un motivo di crescita sia personale che tecnica, di cui sono molto contento. Sono molto felice di aver collaborato con Riccardo Garofalo come compagno; ovviamente questo secondo posto ci ha detto che c’è da migliorare ed è quello che abbiamo intenzione di fare con il lavoro e il sacrificio. In generale, sono orgoglioso di essere stato parte sia della famiglia GaLa sia della famiglia Masterball, scuole che ci hanno dato il supporto dal primo all’ultimo momento. GaLa come società mi ha permesso di allenarmi, di dormire, mi ha dato supporto logistico, tecnico, tattico. La Masterball per la presenza fino all’ultimo minuto col tifo, con la presenza nei campi, con l’organizzazione degli allenamenti a Catania. Sul Sicilian Power, penso che il progetto sia giusto, la linea è giusta, ovviamente è un progetto che sta crescendo e che fatica perché è difficile trovare gente che si scommette come noi, però sta andando avanti in una direzione ben chiara e ben forte e tutto ciò si vede, in particolare se ne percepisce l’identità ed è questo quello che fa la differenza nel lungo periodo”.
Sicilian Power: l’unione fa la forza

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Il progetto Sicilian Power, nato dalla collaborazione tra Masterball Academy, GaLa Sport Academy e Beach Mania, è il cuore pulsante di questa ascesa. Unendo risorse, tornei e obiettivi, le tre scuole hanno creato un movimento coeso che compete ai vertici nazionali, come dimostrato dai podi e dalle medaglie conquistate. Federico Andronico, direttore generale e cofondatore insieme al fratello Giosuè della Masterball Academy di Catania (come atleti, unica coppia siciliana partecipante alla competizione Gold maschile di questa edizione), ha commentato con emozione: “sono molto contento, tornando da questa esperienza mi rendo conto che il movimento siciliano è in costante crescita. Gala è ormai una realtà affermata che sta dando tanto alla Sicilia e il progetto Sicilian Power è ormai un progetto solido, che funziona; cercheremo tutti di fare ancora meglio per portare più atleti il prossimo anno, puntando sempre più in alto. Ce lo meritiamo. Quest’anno abbiamo migliorato il nostro piazzamento generale, conquistando il terzo posto tra le società italiane. Questo bellissimo risultato va condiviso con tutti: sponsor, allenatori, strutture e chiunque spinga per il movimento siciliano”. Il presidente e cofondatore dell’accademia etnea, Giosuè Andronico ha espresso il suo orgoglio: “i risultati maturati sulla sabbia e in particolare i due scudetti conquistati quest’anno hanno una storia molta bella perché provengono da ragazzi che da più di un decennio danno letteralmente tutto a questo sport e finalmente sono riusciti a coronare il loro sogno. Le loro storie devono essere da stimolo per tutti, dai piccoli ai più grandi, dagli amatori ai pro, a credere in sé stessi e nei propri traguardi, che possono essere raggiunti da chiunque voglia davvero mettersi in gioco e abbia la costanza di arrivare fino all’obiettivo prefissato. Se ci sono riusciti loro, seguendo il loro esempio tutti noi possiamo riuscirci!”
Riccardo Garofalo, fondatore e maestro della GaLa Sport Academy di Palermo, ha dichiarato: “A livello personale, come atleta, sono un po’ deluso perché lo scudetto Silver era lì a un passo, però sono contento: sono tre anni che sto sempre sul podio, anche con compagni differenti, e questo significa che stiamo andando bene. Per quanto riguarda GaLa, sono strafelice, orgoglioso e fiero dei miei atleti. Il progetto è cresciuto tantissimo: basta pensare che prima eravamo 10-20, ora siamo partiti in 50 per Bibione. Si sta costruendo pian piano gruppo, amalgama, tifo. Ogni anno mettiamo un tassello in più per migliorare questo progetto che ormai è consolidato, ma vogliamo fare sempre meglio. Mi auguro che l’anno prossimo saremo ancora di più e in vista di questo obiettivo quest’estate inizieremo già a lavorare per l’inverno. La nostra aspirazione è vincere medaglie, ma soprattutto essere sul podio tra le migliori scuole d’Italia. Siamo stati tra le prime cinque, quest’anno siamo terzi, nonostante facciamo meno tornei rispetto al Nord, che ne organizza 80-90 contro i nostri 15-20. Abbiamo lanciato un seme tre anni fa e stiamo raccogliendo bellissime cose, con rapporti interpersonali fantastici e un gruppo coeso”. Garofalo ha poi lanciato un appello: “chiediamo più supporto dalle autorità locali. In estate non abbiamo spazi adeguati per il beach volley, la burocrazia è complessa. Spero che con i nostri risultati, la voglia e i numeri che portiamo, si aprano opportunità per un punto mare dedicato e per un maggiore sostegno delle istituzioni”.
Il direttore tecnico della Beach Mania di Ragusa, Enzo Distefano si unisce alla soddisfazione e alla felicità per i risultati raggiunti: “sono contento dei successi delle scuole siciliane, partecipe alla gioia dei vincitori e orgoglioso per come la Sicilia sia stata rappresentata nella competizione. Da quando il progetto Sicilian Power è nato, le tre accademie hanno sempre remato nella stessa direzione mirando a incrementare il movimento nella nostra isola. È chiaro che l’apripista sia la Masterball per tradizione locale e per numeri, GaLa ha fatto molto bene ultimamente, ma noi cerchiamo nel nostro piccolo di dare il proprio contributo attraverso un lavoro quotidiano focalizzato sul territorio e principalmente rivolto agli amatori e ai giovani, un lavoro sempre costante e appassionato per dodici mesi l’anno. Spero si vada tutti sempre a migliorare”.
Un futuro sulla sabbia

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Le Finali di Bibione hanno consacrato il beach volley siciliano come un’eccellenza, capace di sfidare le migliori realtà italiane grazie al talento, alla passione e al sostegno derivante dal progetto Sicilian Power. Con Masterball Academy, GaLa Sport Academy e Beach Mania unite, la Sicilia guarda alla stagione estiva e al prossimo campionato per società con ambizione, pronta a conquistare nuovi traguardi e a portare con orgoglio l’energia della sua terra su ogni campo di sabbia. Lo spettacolo in realtà è appena iniziato.