Tappa deludente sulla carta per un Mortirolo, non si farà la recta Contador, posto a 50 km dall’arrivo di Bormio. Sarà fuga?

Planimetria Stage 17 San Michele all’Adige – Bormio

Doveva essere la tappa del Mortirolo e della Recta Contador ma alla fine sarà una frazione con il Mortirolo nuovamente protagonista al Giro d’Italia ma peccato che dalla sua vetta mancheranno 50 km all’arrivo di Bormio; 155 km in programma con partenza da San Michele all’Adige.

Tappa corta che dopo pochi chilometri dal via ufficiale trova sulla sua strada una breve salita, quella di Mollaro, di 3000 metri al 5,1% che rappresenta il trampolino di lancio perfetto per la fuga di giornata; supeato il centro abitato di Dermolo la corsa affronta lo sprint di Cles al km 23. La strada continua nella sua risalita fino a Fucine dove inizia la prima salita in programma il Passo del Tonale (15,2 km al 6,2%).

Dopo venti chilometri di discesa si arriva al secondo sprint di giornata quello di Vezza d’Oglio prima di arrivare a Monno dove inizia la salita del giorno il Passo del Mortirolo (12,6 km al 7,6%) che tuttavia non prevede la Recta Contador, tratto di 2,9 km con una pendenza media di poco inferiore al 14% e punte al 25%. Nulla da fare per un segmento che avrebbe potuto regalare fuoco e fiamme con lo scollinamento che avverrà a 55 km dall’arrivo di Bormio.

Discesa molto impegnativa fino a Grosio e poi lunga risalita con la breve scalata delle Motte (appena 3100 all’8,1%) e successiva svolta verso la linea del traguardo; ultimi 3 km sostanzialmente in discesa. Giunti a Bormio poco dopo l’ultimo km svolta a U dove inizia la porzione piatta del finale. Da segnalare alcune curve a angolo retto fino all’immissione nel rettilineo di arrivo di 100m.

MATERIALE TECNICO