La fuga da lontano è servita, nella 18ª tappa del Giro d’Italia 2025, che ha visto la vittoria del tedesco Nico Denz. Il corridore della Bed Bull Bora Hansgrohe ha sfruttato le sue doti da grande passista, riuscendo ad uscire dal folto gruppo di fuggitivi che ha animato la Morbegno-Cesano Maderno, di 144 km, caratterizzata da tre salite nella prima parte del percorso, per poi lasciare spazio ad un secondo tratto totalmente pianeggiante.
Una frazione disegnata proprio per favorire una fuga che potesse prendere il largo, e magari arrivare sino alla fine. E così è stato, dato che il gruppo dei migliori è arrivato all’arrivo con circa 10 minuti di ritardo, disinteressandosi della vittoria di tappa. Ma tra i fuggitivi ad avere più coraggio di tutti è stato Denz, che ai meno 15 chilometri ha deciso di fare da solo, prendendo un vantaggio di una trentina di secondi, che gli altri non sono stati in grado di colmare.
I favoriti della classifica generale, naturalmente, sono stati alla finestra, dovendo smaltire le fatiche dei giorni scorsi, ed aspettando le salite finali del Giro, a partire da domani (30 maggio) con i quattro Gpm della Biella-Champoluc, che vedrà la maglia rosa Isaac del Toro, il secondo in classifica Richard Carapaz (+41’’), e il terzo Simon Yates (+51’’), darsi grande battaglia, con la speranza di vedere anche gli italiani Damiano Caruso (quinto a 3’06’’) e Giulio Pellizzari (settimo a 5’ 02’’) grandi protagonisti.
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