Giro d’Italia, Stage 19. Biella – Champoluc (165 km) ⭐⭐⭐⭐⭐

di Giuseppe Ortale

165 km, 4950 metri di dislivello con partenza da Biella e arrivo a Champoluc dopo ben 5 GPM. I big saranno protagonisti assoluti della tappa

Planimetria Stage 19 Biella – Champoluc

Manca sempre meno alla fine del Giro d’Italia e come sempre le ultime frazioni sono quelle che decidono l’intera corsa; tappa di 165 km ma ben 4950 metri di dislivello con partenza da Biella e arrivo a Champoluc. Subito dopo la partenza entreranno in azione quegli atleti che sperano nella marcatura dei big per poter arrivare indenni sulla linea del traguardo e ad aiutare quest’ultimi ci pensa il percorso che presenta la prima salita di giornata, molto facile, il Croce Serra (11,3 km al 4,6%).

Discesa verso Borgofranco d’Ivrea e tratto in pianura con il primo sprint posto a Pont-Saint-Martin al km 36,8; arrivati a Verrès la strada ricomincia a salire verso il Col Tzecore lunga ascesa di 16 km al 7,7% di pendenza media ma con un tratto vicino allo scollinamento di 3400 metri dove la pendenza media è dell’11,4%. Salita che può già logorare le gambe stanche dei big della classifica generale.

12 km di discesa e successivo tratto pianeggiante che condurranno la corsa al km 87,3 dove è posto il secondo e ultimo sprint di giornata quello di Châtillon che anticipa di qualche chilometro l’inizio della terza salita della giornata. Siamo a Chambave e proprio qui si salirà per 16, 5 km al 7,2% fino ad arrivare ai 1664 metri del Col Saint-Pantaléon; salita lunga anche questa ma molto più regolare.

Lunga discesa e passaggio da Saint Vincent dove sono i palio gli abbuoni del Red Bull KM prima di risalire verso la sommità del Col de Joux (15,1 km al 6,9%); si entra così nel finale della frazione con la salita di Antagnod (4200 metri al 5,2%) e la successiva discesa dapprima blanda fino ai 3 km dove la pendenza aumenta per terminare con alcuni tornanti all’ultimo chilometro in centro a Champoluc. All’ultimo chilometro inizia un tratto in lastricato che termina a 400 m dall’arrivo, tutto in leggera ascesa.

MATERIALE TECNICO