La prima giornata dei campionati italiani di nuoto di fondo a Piombino sorride ai siciliani. Nella giornata inaugurale, domenica 1 giugno, si è disputata la 10 km con tanti atleti dell’isola, tesserati con squadre siciliane e non solo, coinvolti. A brillare sono stati tre uomini che hanno composto un ideale podio di categoria: oro Juniores a Giovanni Lauricella, da quest’anno tesserato Cc Napoli che chiude ottavo assoluto in 1h54’15″8, argento a Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) nella categoria Cadetti e settimo assoluto in 1h54’14″6, infine bronzo per il giovane e alla prima esperienza a Piombino Davide De Gaetano (Swimblu) in 2h02’13″0.
Piazzato al quarto posto tra i Ragazzi Cristian Molonia (Unime), mentre tra le donne Federica Sirchia (Mimmo Ferrito) chiude ai piedi del podio tra le cadette, 17ª assoluta, in 2h03’19″3 con un grande rammarico di non aver conquistato il bronzo per soli due decimi. Gaia Piccione (La Fenice) è dodicesima nella stessa categoria con anche Daria Gulino (Sicilia Nuoto) quattordicesima. Piazzate anche Emilia Rappa (Mimmo Ferrito) e Isabella Roccaro (La Fenice) tra le Juniores rispettivamente quarta e quinta.

Giovannoni e Berton campioni Assoluti

Aperta la settimana degli Assoluti di fondo a Piombino nello splendido ed assolato scenario di Piazza Bovio. La dieci chilometri olimpica ha visto 154 atleti al via con 86 maschi e 68 femmine. Assenti molti dei protagonisti azzurri impegnati fino a ieri a Stari Grad in Croazia per le gare continentali (tra loro anche il messinese Davide Marchello), ne approfitta Ivan Giovannoni che mette il turbo nel finale e chiude nettamente in testa con 1h54’08″7 staccando gli avversari. Molto più combattuto l’arrivo al femminile che ha visto tre atlete al fotofinish: alla fine la spunta Giulia Berton 2h02’03″2 al secondo titolo italiano assoluto dopo la cinque chilometri dello scorso anno. Si proseguirà martedì 3 giugno per la cinque chilometri che per ragioni meteo-marine sarà spostata da piazza Bovio al golfo di Baratti.

Collage immagine in evidenza creato con le foto di Andrea Staccioli/DBM