La favola di Filippo Conca, nuovo campione italiano di ciclismo su strada
Ciclismo29 Giugno 2025 - 21:26
Filippo Conca trionfa a sorpresa ai Campionati Italiani di ciclismo su strada, regalando un clamoroso colpo di scena a Gorizia. Il corridore del team Swatt Club ha conquistato il titolo tricolore battendo in volata un gruppo ristretto di cinque atleti, tra cui spiccavano nomi di rilievo come Alessandro Covi (UAE Team Emirates) e Thomas Pesenti (Soudal Quick-Step Devo Team). Alle loro spalle si sono piazzati Giovanni Aleotti (Red Bull-Bora-Hansgrohe) e Mattia Gaffuri.
Il risultato è stato frutto di una prova magistrale del team Swatt Club, capace di impostare la gara con attacchi continui e grande strategia sin dalle fasi iniziali. La corsa, partita da Trieste e lunga 228,8 km, si è decisa nei pressi di Gorizia, in un circuito finale tecnico e nervoso con tre passaggi sulla salita di San Floriano del Collio. Dopo una prima fuga composta da cinque corridori, tra cui due atleti dello Swatt Club (Ginestra e Carollo), la corsa si è accesa sulla seconda salita decisiva, da cui è emerso un gruppo ristretto di inseguitori di alto livello.
Negli ultimi chilometri, dopo una serie di attacchi e ricongiungimenti, si è formato un quintetto di testa con i principali contendenti al titolo. Covi ha provato a sorprendere tutti in discesa, ma è stato riassorbito a 5 km dal traguardo. La volata si è quindi decisa sul pavé di Gorizia, dove Conca, partito sul lato sinistro, ha superato di misura Covi, autore di uno sprint lanciato a destra.
Il successo ha un valore ancora più profondo per Conca, che solo pochi mesi fa rischiava di chiudere con il ciclismo professionistico. “È da ottobre che aspetto questo giorno, esattamente da quando sono rimasto senza squadra – dice Conca – Ho avuto due scelte: o smettere o continuare con Swatt Club. Così ho gareggiato nel gravel. Non è stato facile perché ho avuto diversi infortuni. Non è tanto per il campionato italiano in sé, ma per la sofferenza che ho avuto in questi mesi. Sono orgoglioso di me stesso”.
(foto @federciclismo)