Ciclismo

Bmx Racing, Francesca Cingolani quinta tra le U23 ai campionati europei

Sulla pista dedicata al leggendario Māris Štrombergs, a Valmiera, è andata in scena la rassegna continentale di BMX Racing. L’Europeo 2025 ha richiamato in Lettonia oltre 1.200 atleti da tutta Europa, pronti a contendersi i titoli nelle varie categorie. Tra loro anche i quattro azzurri selezionati dal ct Mattia Furlan, in gara con l’obiettivo di confermare i segnali di crescita mostrati nel corso della stagione.

Per l’Italia, il miglior risultato della rassegna è arrivato grazie a Francesca Cingolani (nella foto di copertina con il ct Mattia Furlan), che ha raggiunto la finale Under 23 femminile e ha chiuso al quinto posto, dopo una serie di manche solide tra quarti e semifinale. Amaro l’esordio per Federico Pasa tra gli Junior: il suo Europeo si è interrotto agli ottavi di finale, a causa di una caduta mentre era in seconda posizione. È rimasto fuori dalla semifinale anche Marco Radaelli, coinvolto in un contatto all’ultima curva dei quarti, proprio mentre si trovava in quarta posizione, utile per il passaggio del turno.

Il bilancio del CT Mattia Furlan: “Pasa era in ottima forma, lo avevamo visto subito. Purtroppo la sua gara si è interrotta troppo presto: stava gestendo bene gli ottavi quando è stato centrato in pieno, mentre era in seconda posizione. Fa parte del nostro sport, ma resta un grande dispiacere. Speriamo soprattutto che non ci siano conseguenze fisiche in vista del Mondiale di Copenaghen”.

Per quanto riguarda gli Under 23 – continua Furlan – abbiamo avuto una buona prova da Cingolani: ha raggiunto la finale e ha chiuso quinta. È un risultato positivo, ma il podio era davvero a portata di mano. Questo ci lascia motivati e con ancora più voglia di crescere verso l’appuntamento iridato. Radaelli è stato eliminato ai quarti, quando era in posizione di qualifica. È stato coinvolto in un contatto all’ultima curva e non è riuscito a concludere il passaggio alla semifinale. Groppo invece non è sceso in pista. Dobbiamo confrontarci e capire cosa è successo, ma speriamo di recuperarlo presto. È giovane, ha tempo e margine per rialzarsi.Da segnalare anche, tra i non convocati, l’ottimo risultato di Fantoni, arrivato fino alla semifinale élite. Infine, nella categoria Boys 16, considerata Championship dalla UEC, la caduta in finale di Marco Del Tongo mentre stava lottando per la vittoria”.

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Redazione