Il Settebello subisce una nuova sconfitta, questa volta contro il Montenegro, dopo l’eliminazione nei quarti di finale contro la Grecia ai campionati mondiale di Singapore. La nazionale italiana di pallanuoto, ancora condizionata psicologicamente dalla delusione precedente, è apparsa fragile e poco incisiva, perdendo 12-8 contro la squadra balcanica.

Il Montenegro ha costruito la vittoria con due parziali decisivi da 4-0, tra l’inizio e il secondo-terzo tempo, alimentati dalle prestazioni del talento Vukovic (autore di quattro gol), Macic e Gardasevic. Nel finale, un altro break di 3-0 ha spento definitivamente le speranze di rimonta degli azzurri. L’Italia, poco efficace con l’uomo in più (solo 3 reti su 12 occasioni) e due rigori falliti, ha trovato segnali positivi solo dalla doppietta di Di Somma, mentre Del Basso, Presciutti e Di Fulvio hanno provato a contenere lo svantaggio nel finale.

Il commissario tecnico Sandro Campagna ha sottolineato la difficoltà emotiva del gruppo: “La ferita con la Grecia è ancora aperta. Trovare motivazioni in queste partite non è facile, ma i giovani devono imparare da queste batoste. Non sono preoccupato, ma dobbiamo correggere il tiro: il quadriennio non è iniziato bene, ma c’è tempo per crescere”.

Il Settebello tornerà in vasca giovedì (24 luglio) alle ore 10.00 italiane, per affrontare la perdente tra Croazia e Stati Uniti, in un altro match di consolazione in questa fase finale del torneo. Per Campagna e il suo gruppo sarà un’occasione per ritrovare compattezza e iniziare un processo di crescita in vista degli impegni più importanti del prossimo anno, a partire dagli Europei di Belgrado.

(foto credits: Andrea  Masini / DBM)