Il Setterosa batte il Giappone e chiude al settimo posto i Mondiali di Singapore
In evidenza23 Luglio 2025 - 12:15
Il Setterosa chiude al settimo posto i campionati mondiali di Singapore, dopo aver battuto il Giappone con il punteggio di 20-15. Così finisce la missione delle italiane, che si sono presentate alla competizione iridata con una squadra molto rinnovata, che ha mostrato grande potenziale, ma ha pagato l’inesperienza, chiudendo al settimo posto.
Quella con le nipponiche è stata una partita caratterizzata da continui saliscendi, con un avvio esplosivo da parte delle azzurre che si portano rapidamente sul 5-0 grazie alle doppiette di Cergol e capitan Cocchiere. Tuttavia, la reazione delle nipponiche è immediata: approfittando di un cambio di sestetto operato da coach Silipo, le giapponesi rimontano con un parziale di 5-0, riportandosi in parità già nel primo tempo.
Il match rimane equilibrato nella seconda frazione, con botta e risposta tra Fukuda, Arima, Gant, e ancora Cergol, che continua a essere determinante. È proprio tra la fine del secondo e l’inizio del terzo tempo che l’Italia costruisce il vantaggio decisivo con un parziale di 11-4, firmato anche da una scatenata Bianconi, che segna una tripletta, e da Giustini. Il Giappone prova a reagire nel finale, accorciando le distanze con Kobayashi, Inaba, Ura, Sunabe e Kawaguchi, ma le reti di Cocchiere e Bianconi consolidano il margine azzurro. Il gol conclusivo di Cocchiere, a tre minuti dal termine, chiude definitivamente i giochi, regalando all’Italia la vittoria.
“Sapevo che questo mondiale poteva andare in questa maniera: d’altronde il gruppo è molto giovane – dice il ct Silipo – Abbiamo sofferto con le squadre più fisiche e quindi sappiamo che bisognerà lavorare proprio su questo fattore. Nel complesso, però, la squadra mi è piacuta per il gioco espresso, soprattutto in attacco ho visto ottime cose e altre che ovviamente si potranno migliorare. C’è invece da rivedere qualcosa nella fase difensiva, perché abbiamo concesso gol facili. Io ho grande, anzi grandissima fiducia in questo gruppo”.
Giappone-Italia 15-20
Giappone: Inaba , Arima 2 (1 rig.), Inaba A. 2, Ura 2, Kawaguchi 2 (1 rig.), Shitara 1, Sunabe 1, Sekine, Otsubo, Nishiyama, Inoue , Kobayashi 2, Noda, Fukuda 3 (1 rig.). All. Shiota
Italia: Condorelli, Leone, Di Maria, Cordovani, Gant 2, Cergol 5, Giustini 3 (1 rig.), Bianconi 4 (1 rig.), Bettini 1, Cocchiere 5, Gagliardi, Santapaola, Millo, Meggiato. All. Silipo
Arbitri: Blanchard (Fra) e Hodgers (Aus)
Note: parziali 5-5, 2-5, 2-6, 6-4. Uscite per limite di falli Leone (I) 7’00 del primo tempo e Cergol (I) a 4’36 del terzo tempo e Gagliardi (I) a 3’46 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Giappone 5/13 + 3 rigori ed Italia 4/9 + 2 rigori. In porta Noda (G) e Condorelli (I). H. Inaba (G) subentra a Noda a inizio terzo tempo. In tribuna Ranalli
(foto credits: di Andrea Masini / DBM)