Frazione alpina che subisce una riduzione per via di una malattia bovina. Tagliate le prime die salite di giornata. 93,1 i km con arrivo a La Plagne

Planimetria Stage 19 Albertville – La Plagne (93,1 km)

Doveva essere il secondo tappone alpino di questa edizione del Le Tour de France ma a causa di una malattia bovina la tappa è stata ridotta a 93,1 km con partenza da Albertville e arrivo a La Plagne; tagliate le prime due salite del percorso originale.

Dopo la partenza dia Albertville il gruppo si dirige verso l’unico sprint di giornata posto a Villard sur Doron dopo appena 12 Km dal via. Prima salita di giornata poco dopo lo sprint rappresentato dal Col du Pré (12,6 km al 7,7%); salita impegnativa con gli ultimi 7200 metri con una pendenza media superiore al 9%.

Breve discesa e strada che ricomincia a salire sotto le ruote del plotone verso il Col de Méraillet una breve salita di 1100 metri al 6,6% che tuttavia non è contrassegnata come GPM. Scollinata questa breve salita uno dei pochissimi tratti in pianura prima della seconda salita di giornata la Cormet de Roselend (5,9 km al 6,3%).

Lunghissima discesa e successivo tratto in pianura fino a Mâcot dove inizia la salita finale quella di La Plagne; una salita molto lunga di 19,1 km e una pendenza media del 7,2%. Il favorito di tappa è sempre lui il campione del mondo e leader della classifica generale Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) che in queste ultime frazioni si è limitato a controllare gli attacchi di Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike). In rialzo le quotazioni di Primoz Roglic (Red Bull – BORA hansgrohe) che sente odore di terzo posto. Da non escludere l’arrivo della fuga di giornata.

LE SALITE DI GIORNATA