Le Tour de France, Tappa 20. Nantua – Pontarlier (184,2 km)

Tappa da quasi 3000 metri di dislivello con arrivo a Pontarlier. Lotta tra plotone e fuga di giornata per la vittoria di tappa

Ventesima tappa del Le Tour de France prima del grande finale a Paris Champs Élysées; frazione di 184,2 km con partenza da Nantua e arrivo a Pontarlier e un dislivello di quasi 3000 metri.

Tappa interlocutoria che potrebbe vivere della lotta tra il gruppo e la fuga che ha chances di arrivare in fondo; tutte le classifiche sono ormai decise con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) che oltre alla generale porta a casa la maglia a pois, si piazza in seconda posizione nella classifica della maglia verde dietro al nostro Jonathan Milan (Lidl – Trek). Maglia bianca al terzo classificato della generale il tedesco Florian Lipowitz (Red Bull – BORA – hansgrohe).

Inizio di frazione che nei primi 45 km vede il passaggio prima sul Col de la Croix de la Serra (12,1 km al 4,1%) e la Côte de Valfin (5,7 km al 4,2%). Sprint di giornata posto al km 72,3 a Chaux du Dombief, uno strappetto di circa 600 metri alla pendenza media del 3,4%.

Poco dopo metà tappa la terza salita di giornata, la più dura, la Côte de Thésy (3600 metri all’8,9%). Ultima difficoltà di giornata la Côte de Longeville (2500 metri al 5,5%) posto a 24 km dall’arrivo di Pontarlier.

A 9000 metri dal traguardo una breve salita di 4,1 km al 3,5% con gli ultimi 600 metri dove la pendenza media sale al 7%; un trampolino di lancio per chi vuole anticipare il gruppo per scongiurare una volata a ranghi compatti.