Nuoto, ancora medaglie iridate con Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon

di Redazione

Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon scrivono un’altra pagina di storia della Federazione Italiana Nuoto, conquistando rispettivamente l’argento nei 100 rana e il bronzo nei 50 farfalla ai campionati mondiali di Singapore, per le medaglie numero 200 e 201 delle nazionali azzurre delle discipline acquatiche ai campionati mondiali.

Nicolò Martinenghi (nella foto di copertina) aveva fatto intendere in semifinale di avere ancora margine e si prende un super argento nei 100 rana malgrado una nottata da incubi, passata insonne con disturbi gastrointestinali. Con questa medaglia resta sul podio iridato dopo i secondi posti di Fukuoka 2023 e Doha 2024 e l’oro di Budapest 2022. Lo precede, dopo aver condotto fino a dieci metri dall’arrivo, solo il cinese Qin Haiyang, che nuota in 58″58. Sul gradino più basso del podio sale il rappresentante del Kirghizistan, Denis Petrashov in 58″88.

Thomas Ceccon

Altra impresa per Thomas Ceccon, bronzo nei 50 farfalla, ritoccando anche il suo record italiano. L’atleta delle Fiamme Oro tocca in 22″67 e lima il 22″68 registrato a Fukuoka nel 2023 per il titolo iridato. Un tempo sensazionale, considerando una lieve incertezza avuta al momento del tuffo. L’oro è del francese Maxime Grousset, in 22″48; l’argento dello svizzero Noè Ponti.

(foto Andrea Staccioli / DeepBlueMedia)