Per la Sviluppo Sud Catania arriva l’esposività del nigeriano Arinze Kelvin Nwachukwu
Comunicato Stampa01 Agosto 2025 - 08:42
La Sviluppo Sud Catania annuncia l’ingaggio di Arinze Kelvin Nwachukwu, schiacciatore-opposto nigeriano classe 2002. Un innesto di prestigio internazionale che porta nella squadra etnea non solo talento e potenza fisica, ma anche una storia umana di grande ispirazione.
Nato in Nigeria, Arinze ha affrontato fin da bambino sfide e difficoltà che avrebbero potuto porre fine a qualsiasi sogno sportivo. A soli 9 anni rimase vittima di un grave incidente stradale in cui si fratturò la gamba destra e la clavicola. Fino a 15 anni ha giocato a calcio, come la maggior parte dei ragazzi nigeriani. Dopo una breve parentesi nel basket, è stato il fascino della pallavolo, scoperta quasi per caso, a cambiare il corso della sua vita.
Il suo percorso, in rapida ascesa, lo ha già visto protagonista nei campionati di Turchia, Russia, Kuwait e Slovenia, oltre che in Italia con il Synergy VBC Mondovì, dove nella stagione 2021/2022 ha firmato 502 punti. A Catania vestirà la maglia numero 12. A soli 22 anni è già stato definito da molti osservatori come il prossimo grande talento della pallavolo, grazie a un fisico imponente (2,15 metri di altezza), una notevole esplosività e un’incredibile efficacia in attacco.
Le parole di Arinze: “Sono molto contento di tornare in Italia, dove ho già fatto una bella esperienza. Mi auguro il meglio per questa nuova stagione e spero di dare il mio meglio in allenamento, in partita, in tutto”.
“La sua caratteristica principale è chiaramente l’attacco – spiega il direttore generale Massimo D’Onofrio – È un giocatore elastico, con una struttura muscolare importante, ben coordinato nonostante l’altezza, con una forte componente agonistica che lo rende ancora più completo. Con il suo ritorno nel nostro campionato, ha l’occasione di giocarsi una fetta importante della sua carriera. Se riuscirà a esprimere tutto il suo potenziale, potrà essere per noi un elemento fondamentale, forse anche l’uomo che fa davvero la differenza. Su di lui abbiamo grandissime aspettative”.