Il 9° Autoslalom Altofonte Rebuttone, valido per il Trofeo d’Italia Sud Slalom AciSport e per il Campionato siciliano, ha regalato emozioni forti e colpi di scena. La vittoria è andata a Giuseppe Giametta, che ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche al volante della sua Gloria B5 Evo Suzuki, con un tempo di 169,10 punti-secondi. Tuttavia, durante la seconda manche, Giametta è stato costretto al ritiro a causa del distacco di un perno della ruota posteriore destra, che ha provocato un’uscita di strada. Nonostante l’incidente, nessuno degli avversari è riuscito a superare la sua prestazione iniziale.
Riccardo Cerniglia ha conquistato il secondo posto assoluto con 174,94 punti-secondi. Anche lui ha dovuto affrontare molte difficoltà, tra cui la rottura della catena della sua Bogani SN84 Suzuki, che gli ha impedito di prendere parte a gara 1 e di completare gara 3. Problemi anche con le nuove gomme, che non sono mai entrate in temperatura.
Il terzo gradino del podio è stato occupato dal messinese Luca Radici, pilota emergente con la Semog Bravo Sport nella categoria Kart Cross. Radici ha ottenuto un tempo di 177,26 “punti-secondi”, vincendo anche nella sua categoria e nella classe KC 600.
Buona la prova di Antonio Ferraro, quarto con la Fiat 126 Suzuki della Misilmeri Racing e vincitore del gruppo E2SH Silhouette. A lui è andata anche la Coppa Ninni Mulè, riservata al miglior tempo combinato nelle tre manche. Quinto il compagno di scuderia Gaetano Pizzi su Fiat 126 Kawasaki, primo nel gruppo E1 Italia. Sesto si è classificato Davide Catalano, campione italiano Under 23, seguito da Rosario Rattenuti (Peugeot 106 Gti), Paolino Battiato (Peugeot 106 S16), Emanuele Campo (Fiat 126) e Lorenzo Lo Monaco (Fiat 500), vincitore nel gruppo Speciale e nella classe S1. A Lo Monaco è stato anche assegnato il Memorial “Piero Angelo”.
Tra gli altri vincitori di gruppo: Rossella Caruso (Racing Start), Francesco Domingo (N), Giuseppe Noto (VBC Bicilindriche), e Rossella Pappalardo, prima nella classifica femminile. La classifica Under 23 è stata dominata da Catalano. Tra le scuderie, netto successo della Misilmeri Racing su Armanno Corse e Drepanum Corse.
Nel settore delle Autostoriche, dominio del ragusano Massimiliano Ciarcià su Fiat X1/9, seguito da Franco Barbaccia (Fiat Abarth 1000) e Salvatore Milioto (Peugeot 205 Rallye). L’evento ha visto la partecipazione di 38 concorrenti classificati, su un percorso tecnico di 3,8 km tra Altofonte e Piana degli Albanesi, con grande presenza di pubblico.