Weekend di gestione e di strategia per Samuele Cassibba al 60° Trofeo Luigi Fagioli. Nella prova umbra del Campionato Italiano Supersalita, resa incerta dal meteo, il portacolori della Scuderia Ateneo ha portato a casa punti preziosi in ottica campionato. Le due manches hanno offerto scenari opposti: in gara 1, la pioggia battente ha reso la guida al limite, con Cassibba costretto a continui interventi per tenere in traiettoria la Nova Proto V8 3000. In gara 2, con l’asfalto ancora umido, è arrivata una reazione decisa che lo ha visto risalire fino alla top ten della manche, dimostrando carattere e sensibilità nella gestione del mezzo.
“Le condizioni meteo non sono state particolarmente favorevoli – ha spiegato Cassibba – in gara 1 la macchina era difficile da tenere, non avevo mai corso sul bagnato in questo modo e soprattutto con la 3000. È stata comunque un’esperienza importante: l’obiettivo era portare a casa i punti, visto il coefficiente maggiorato di questa prova e il fatto che fosse la penultima gara prima di Erice. In gara 2 ci siamo accorti che i tempi stavano scendendo e abbiamo deciso di azzardare montando le slick. A quel punto la classifica aggregata era ormai compromessa, quindi abbiamo concentrato tutto sull’obiettivo principale: portare a casa punti preziosi per il campionato”.
Con la “Montecarlo delle Salite” archiviata, l’attenzione ora si sposta sul gran finale di stagione: dal 5 al 7 settembre la 67ª Monte Erice, ultima tappa del Campionato Italiano Supersalita, dove Cassibba andrà a caccia del miglior piazzamento possibile per chiudere al meglio il 2025.