Il Messina sceglie il ds Giovanni Martello e il tecnico Pippo Romano

di Alessandro Calleri

Qualcosa si muove. L’Acr Messina ha comunicato di aver affidato il ruolo di direttore sportivo a Giovanni Martello e la conduzione tecnica della prima squadra a mister Giuseppe Romano, ex “bandiera” dei giallorossi. Rimediata una secca sconfitta in Coppa Italia a Lamezia, con una formazione allestita last minute per onorare l’impegno ed evitare la multa e una volta saltato l’accordo con Antonio Palermo, che non ha accettato l’incarico di responsabile dell’area tecnica e conseguentemente con il tecnico Eduardo Imbimbo, il dg Giuseppe Peditto ha virato su altri nomi. Dopo l’esperienza comune a Licata la coppia Romano-Martello si è dunque ricomposta. Il 7 settembre al “Franco Scoglio”, contro l’Athletic Palermo, la prima nel campionato di Serie D.

Panchina a Romano

Già protagonista da calciatore con la maglia del Messina in un periodo d’oro, dal 1997 al 2002, balzando sotto la gestione Aliotta a suon di promozioni dal Cnd alla B, Pippo Romano siederà adesso sulla panchina dei peloritani. Gela, Acireale, Canicattì e Licata le sue ultime squadre. Il richiamo dello Stretto è stato forte, nonostante il compito si preannunci dei più difficili, per via di una partenza a dir poco ritardata e il pesantissimo handicap da scontare in classifica. In poche parole, insomma, Romano è chiamato a compiere un’autentica impresa: “Torno con tanto entusiasmo – ha detto ai canali social del club – dopo quei momenti bellissimi vissuti da calciatore quando abbiamo fatto qualcosa di importante. Speriamo di salvare la categoria e poi progettare gli anni futuri. Il -14? Non è una situazione facile, però dobbiamo cercare tutti insieme di salvare il salvabile. Abbiamo l’opportunità di lavorare in una grande piazza e dobbiamo superare le difficoltà, con serietà e intensità. Abbiamo concluso i dettagli con la proprietà, ora dovremo cercare di allestire una squadra competitiva per superare questo handicap in un campionato abbastanza duro. Servono gli uomini giusti,  con un certo senso d’appartenenza alle maglia e che conoscano la storia del Messina. Ai tifosi chiedo di starci vicino, attraverso la loro passione e il loro sostegno. Conosco bene il pubblico di Messina. Se ci ricompattiamo possiamo uscirne bene. I risultati saranno determinanti per trascinare la squadra fuori da questa penalizzazione”. 

Martello si presenta

Ai canali ufficiali dell’Acr, ecco le prime parole del neo direttore sportivo giallorosso, Giovanni Martello: “Non posso che ringraziare chi ha pensato al mio nome. Credo ci sia poco da parlare ma tanto da fare. Ritengo che i tifosi e la piazza di Messina siano ormai stufi delle chiacchiere. Cercheremo di far parlare il campo e di fare i fatti, con grande umiltà e determinazione nel cercare di salvare la categoria che rappresenta l’obiettivo unico e primario in questo momento”. Sui motivi che lo hanno spinto ad accettare l’incarico: “Sfido chiunque venga chiamato in una piazza così importante a tirarsi indietro. Messina è una piazza storica che ha vissuto delle vicende particolari, nessun direttore sportivo può rifiutarla”.