Non è certo l’ultimo arrivato l’austriaco Anatol Friedl, vincitore a Chiavari della prima tappa del Lunigiana, partito per la prima volta da Genova.  Il bicampione europeo di MTB ha costruito il suo successo – il primo nella storia della Corsa dei futuri campioni  con un attacco in discesa dal Passo del Bocco, in compagnia di Riccardo Del Cucina (Rappresentativa Lunigiana-Team Casano). I due sono stati poi raggiunti nei pressi di Chiavari dal belga Seff Van Kerckhove, grande protagonista del finale. È stato proprio Van Kerckhove ad aprire lo sprint, ma Friedl ha trovato negli ultimi metri lo spunto decisivo per imporsi. A 12 secondi è arrivato il gruppo dei migliori, regolato da Magagnotti, mentre Scagliola ha chiuso la top 5.

La seconda tappa

Percorso impegnativo la Luni-Vezzano Ligure di 96 km e 300 metri: include cinque Gran Premi della Montagna (GPM), con ben tre passaggi sulla salita finale, dove è previsto l’arrivo. Il tracciato attraversa salite storiche come Ortonovo e Montemarcello. Chiaramente, nell’ottica della vittoria finale questa è una delle tappe più complicate, che possono far male e creare distacchi importanti.

Terzo Riccardo Del Cucina

A fine gara un pizzico di rimpianto. Per Riccardo Del Cucina si tratta comunque di un grandissimo risultato. Sul podio del Lunigiana, già alla prima tappa, pronto a stupire. “Pensavo di potercela fare, ma ho sbagliato l’ultima curva e ho perso l’occasione di vincere. Sono comunque soddisfatto del terzo posto perché il livello è molto alto. La Norvegia ha tenuto il gruppo per lunghi tratti, poi sulla salita finale sono partiti gli scatti. La Maglia Celeste è un obiettivo: spero di difenderla il più a lungo possibile”. 

Per il diesse Giuseppe Di Fresco una grande soddisfazione per lo splendido lavoro di squadra che ha proiettato Del Cucina sul podio (finito il Lunigiana festeggerà 18 anni il prossimo 9 settembre). Grande lavoro per il compagno di squadra il siciliano Antonino Lucia (che corre per il Team Casano).