Roomy Giunic, domani la presentazione della stagione e la consegna del Premio Antonio Barbagallo

di Redazione

Domani, domenica 7 settembre alle ore 19.00, presso il Centro Sportivo Giunic, si terrà una serata che unisce due momenti di grande valore per la comunità sportiva. Da un lato la presentazione ufficiale delle attività della Roomy Giunic per la nuova stagione, che abbraccia le discipline di volley, calcio, padel e beach volley; dall’altro la consegna del Premio Antonio Barbagallo 2025, riconoscimento istituito per ricordare e tramandare i valori che hanno ispirato l’opera e la visione di Antonio Barbagallo: etica, morale e rispetto. Da lunedì 8 settembre prenderanno ufficialmente il via le attività sportive, coinvolgendo bambini, bambine, ragazzi e ragazze in un percorso che mette al centro lo sport come esperienza di crescita personale e comunitaria. Il galà sarà presentato dal giornalista Giuseppe Costa.

Cinque i premiati di quest’anno che riceveranno il prestigioso premio Antonio Barbagallo, scelti per rappresentare sia l’eccellenza sportiva che l’impegno civile e sociale:

Sebastiano Patti, allenatore della Jonica Santa Teresa, protagonista di una stagione di importanti successi suggellata dalla promozione in B maschile e dalla vittoria in Coppa Sicilia.

Sofia Martinengo, giovane talento del volley italiano, bronzo agli Europei Under 16 con l’Italia.

Green Sport Modica, società che con investe nella crescita dei giovani e nella promozione dello sport come strumento educativo: significativo  la medaglia di bronzo nel volleys3 2° livello femminile.

Due i premi che valorizzano l’aspetto sociale. Saranno premiate la dottoressa Giuseppa Scandurra, per la sensibilità e la dedizione al servizio della comunità, e la dottoressa Alessandra Cauchi, per la passione e la capacità di coniugare professionalità e attenzione al prossimo.

Il Premio Antonio Barbagallo si conferma così un appuntamento che va oltre la dimensione sportiva, per affermare una cultura che unisce agonismo, formazione e responsabilità sociale.

«Questa serata ha un duplice significato – dichiara il direttore tecnico della Roomy Giunic, Giovanni Barbagallo – perché da un lato segna l’inizio ufficiale delle nostre attività, dall’altro custodisce la memoria e i valori di mio padre Antonio, che rimangono la bussola del nostro progetto. Attraverso questo premio vogliamo sottolineare che lo sport non è soltanto competizione, ma anche strumento educativo e di crescita civile. Con l’avvio della nuova stagione intendiamo proseguire su questa strada, offrendo ai nostri giovani non solo spazi di gioco, ma soprattutto occasioni di formazione e di vita».