A Canicattìni Bagni (Sr) vittoria scontata ma bella. La Rolling Bike domina la seconda edizione della Liberty Granfondo piazzando Vincenzo Saitta ed Emanuele Spica sui primi due gradini del podio e Dell’Albani Alessandro, della A.S.D. Cycling Team Cassibile, a completare.
La Liberty Granfondo piace e richiama 250 Bikers da tutta la Sicilia. La manifestazione organizzata dalla ASD New Era Cycling di Michele Gazzara e Pierpaolo Ficara raddoppia i consensi del 2024 per la seconda edizione, valida per la Coppa Sicilia e come ultima tappa del 3Coast Challenge. Canicattini è patrimonio dell’umanità, capitale del Jazz internazionale e adesso anche sede di una tra le manifestazioni ciclistiche siciliane che merita attenzione e progetti di crescita per il futuro. Il percorso è molto duro, a dispetto dei 46 km e 1200 MT di dislivello. Tracciato ricco di saliscendi, per il 70% su sterrato e fondo roccioso, con lunghi tratti di sabbia bianca, tipica del luogo, che rendono sia le salite che le discesa impegnative da affrontare con attenzione.
Partono subito forte Saitta e Spica, maturando oltre due minuti di vantaggio subito dopo il primo dei tre giri del “Mattatoio”. Ad inseguire, insieme al compagno di squadra Andrea Privitera, anche Antonio Vigoroso, Gianfranco Monteleone e Antonino Analfino. Il divario tecnico è importante ed il vantaggio cresce ulteriormente dopo la fine dei tre giri, totalmente in sterrato, consentendo al duo di chiudere la corsa, arrivando appaiati al traguardo, in 2.04′ con tre minuti di vantaggio su Dell’Albani.
Stanchi ma soddisfatti. Ficara e Gazzara non nascondo la gioia per il risultato, andato oltre le aspettative. “Ci eravamo fissati l’obbiettivo dei 200 partenti – dichiara Ficara – siamo andati abbondantemente oltre”. “Siamo consapevoli che il percorso piace, Canicattini Bagni è un luogo fuori dal comune, così come è unico il percorso della Liberty. Ci dispiace per qualche sbavatura nei rifornimenti ma i complimenti sono stati unanimi e sappiamo dove migliorare nella prossima edizione. Vogliamo ringraziare tutti i presenti e l’Amministrazione Comunale, che oggi, alla luce del successo dell’evento, probabilmente comincia a crederci ancora di più”.