Nell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, terza piazza assoluta e di raggruppamento per il pilota-preparatore Ciro Barbaccia (Paganucci BMW), impegnato in una gara test
Tra le moderne del CIVM, attimi di paura per l’incidente dell’altro alfiere Rino Giancani (Mini Cooper S), risoltosi senza gravi conseguenze
Il poliedrico Fabrizio La Rocca (Peugeot 308 GTI), infine, costretto anzitempo al ritiro per problemi meccanici
Un duplice podio, assoluto e di 4° Raggruppamento, nonché il successo in classe BC/2000, è stato il bottino raccolto da Ciro Barbaccia al termine della Coppa Nissena Historic, appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche andato in scena lo scorso fine settimana. Per il portacolori della scuderia Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), un risultato, in realtà, volutamente messo in secondo piano. L’esperto pilota-preparatore di Marineo, infatti, si è adoperato per l’intero weekend nel disputare una gara test con la Paganucci BMW, lungo i veloci 5450 metri del percorso. «La vettura è stata ferma ai box per due anni, fatta eccezione per l’utilizzo in una sola manche allo Slalom Cozzo Disi, nel giugno scorso» – ha spiegato Barbaccia al traguardo – «Un’uscita che non fa testo. La competizione nissena è stato il vero banco di prova per il mezzo, per quanto abbiamo dovuto rivoluzionarne l’assetto per adattarla alle Pirelli, in sostituzione delle consuete e ben differenti coperture Avon.
Tanto che durante la prima manche domenicale ho, addirittura, forato la gomma anteriore destra. Sono seguiti altri interventi, prima di affrontare la successiva frazione cronometrata, ed è andata, decisamente, meglio. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare, prima di trovare la quadra e poter risultare molto più competitivi. Puntiamo a rientrare alla “Monti Iblei”, vedremo». Parentesi tra le “moderne” del Campionato Italiano Velocità Montagna sud, invece, da archiviare in fretta e furia. Durante la prima ricognizione del sabato, l’altro alfiere Rino Giancani, noto e apprezzato conduttore locale, è stato vittima di uno spettacolare incidente con la sua Mini Cooper S, fortunatamente senza riportare gravi conseguenze. Nella frazione successiva, il concittadino e compagno di squadra Fabrizio La Rocca (Peugeot 308 GTI), infine, è stato costretto al ritiro anticipato per problemi al motore.
Classifica finale Coppa Nissena Historic
1. Salvatore Riolo (PRC A6) in 4’52”27; 2. Palumbo (Lucchini) a 22”67; 3. Barbaccia (Paganucci BMW) a 29”42; 4. Sillitti (Alfa Romeo 75) a 43”32; 5. Cosentino (Fiat X1/9) a 44”89; 6. Nocentini (Chevron B19) a 52”72; 7. Bellia (Peugeot 205 Rally) a 53”09; 8. Cassibba (Fiat Ritmo Abarth 130) a 57”91; 9. Castellano (Peugeot 205 Rally) a 58”81; 10. Munafò (Lucchini) a 1’04”77.