Il Messina respira, decisivo il contributo di due sponsor locali

di Alessandro Calleri

Arriva la schiarita. L’Acr Messina potrà continuare a giocare, in attesa dell’asta fallimentare per l’acquisizione del titolo sportivo, a cominciare dalla gara di domenica prossima contro il Gela, valida per la terza giornata del girone I di Serie D. Il Tribunale ha infatti autorizzato fino al prossimo 5 ottobre l’esercizio provvisorio. L’istanza della curatrice Maria Di Renzo è stata accolta dal giudice delegato Daniele Carlo Madia. Decisivo l’intervento delle note aziende locali Caffè Barbera e Acqua Fontalba, che già in passato avevano legato il loro nome al Messina e ad altre importanti realtà sportive della città. Un segnale forte dopo le nubi nerissime che si erano addensate.

Ok all’esercizio provvisorio

Evitato il peggio si prova adesso a voltare pagina. La notizia del giorno in casa Messina è l’intesa raggiunta dal sindaco Federico Basile con gli imprenditori Francesco Barbera e Alessandro Faranda, i quali, sotto forma di main sponsor, hanno assicurato la cifra necessaria per la gestione provvisoria delle prossime quattro partite dei peloritani. Incassato l’ok del Tribunale, molto presto verranno stampate le nuove maglie con i loghi degli sponsor e il marchio “Acr”, concesso dalla Società Cooperativa Calcio Messina, che ha dato il suo supporto economico con un contributo di 10mila euro. “Sono numeri che raccontano la voglia di calcio di Messina: in meno di 15 ore, 87 nuovi azionisti, 343 azioni acquistate, 8.575 € raccolti. Un’ondata di passione. Abbiamo, come promesso, emesso il bonifico di 10.000€ che ha contribuito al regolare svolgimento della gara di domenica” annuncia la Cooperativa, invitando a continuare a partecipare alla raccolta fondi. Questa fase serve alla curatrice Di Renzo per valutare eventuali acquirenti interessati, in grado di assumere la gestione del club fino al termine del campionato e di coprire i debiti sportivi lasciati dalla precedente proprietà, ovvero Pietro Sciotto e Aad Invest Group.

Il ritorno del tifo organizzato

Con l’ufficialità che il Messina potrà quindi scendere in campo domenica 21 settembre (ore 15) al “Franco Scoglio” contro il Gela, è scattata la prevendita dei biglietti, disponibili al costo di 10 euro più prevendita per la curva sud, 15 più prevendita in tribuna centrale e 10 più prevendita nel settore ospiti. Curva over 65 e donne al prezzo di 8 euro + diritti di prevendita. I tifosi organizzati, che erano da tempo assenti in aperta contestazione con l’ormai ex proprietà, hanno annunciato il loro ritorno sugli spalti dello stadio di San Filippo: “Torneremo ad occupare i nostri gradoni, la nostra casa, con la stessa passione e mentalità che ci hanno sempre contraddistinto negli anni. I nostri gradoni saranno sempre il luogo dove esprimere la nostra appartenenza al Messina calcio”. Un sostegno che può rivelarsi fondamentale per la squadra di mister Romano, dopo i quattro punti collezionati nelle prime due giornate che hanno consentito di ridurre la penalizzazione da -14 a -10. Mercoledì 24 ad Acireale, domenica 28 ancora in casa con il Paternò e il 5 ottobre a Enna i successivi impegni che rientrano nel periodo di proroga. C’è però chi ha deciso di lasciare già lo Stretto. Si tratta della punta brasiliana Matheus Reis Daquinto, classe 2004, che dopo due ottime apparizioni in maglia giallorossa ha risolto il contratto con il Messina per trasferirsi al Savoia.