Slalom Torregrotta Roccavaldina, la Grande Storia Continua, caccia al Titolo Italiano

di Redazione

Si è tenuta online la presentazione del 30° Slalom di Torregrotta-Roccavaldina, organizzato da Top Competition e in programma domenica 5 ottobre, valido per il Campionato Italiano e il Campionato Siciliano, entrambi con coefficiente 1,5. L’incontro, molto seguito dagli appassionati, ha messo al centro i temi sportivi della gara e l’importanza dell’appuntamento per la stagione agonistica.

I Partecipanti alla Conferenza

Alla conferenza hanno preso parte il Sindaco di Roccavaldina Dott. Salvatore Visalli, quello di Torregrotta Dott. Antonio Caselli, l’addetto stampa del Campionato Italiano Carlo Cavaglià, il direttore di gara Francesco Sanclemente, per lo staff organizzativo di Top Competition Giovanni Vinci, e il giornalista e cronista Giovanni Remigare, insieme al pilota torrese Domenico Gangemi.

L’Orgoglio del Sindaco di Roccavaldina

A prendere per primo la parola è stato il Sindaco di Roccavaldina, Dott. Salvatore Visalli, che ha sottolineato l’importanza dell’evento per il territorio e la comunità: «Grazie a questa opportunità, il nostro comune riceve visibilità attraverso i vostri canali e social. Lo Slalom di Torregrotta-Roccavaldina è ormai un appuntamento tradizionale: siamo giunti al trentesimo evento, a testimonianza della collaborazione storica tra i due comuni, un tempo uniti fino agli anni Venti. Questa sinergia continuerà anche in futuro. L’evento attira sportivi da tutto il circondario e dà grande risalto al nostro borgo medievale, con le sue bellezze artistiche, architettoniche e culturali: il castello, le chiese, l’antica farmacia e i panorami. È un’occasione preziosa per far conoscere e valorizzare la nostra comunità, e personalmente sono orgoglioso di rappresentarla».

Il Legame Storico secondo il Sindaco di Torregrotta

A intervenire è stato poi il Sindaco di Torregrotta, Dott. Antonio Castelli, che ha evidenziato il legame storico e la crescita condivisa dei due comuni: «Oggi, quando si parla di Torregrotta-Roccavaldina, si pensa automaticamente allo Slalom. Siamo giunti al trentesimo anno e questo evento è cresciuto di volta in volta, grazie all’impegno degli organizzatori e al supporto dell’amministrazione, diventando un appuntamento di riferimento e richiamando sempre più partecipanti e pubblico. Lo Slalom porta visibilità e immagine al territorio, genera un indotto economico importante e contribuisce a far conoscere i nostri comuni oltre i confini provinciali e regionali. Torregrotta e Roccavaldina sono due realtà in continua evoluzione, e lo sport offre nuove energie e opportunità di crescita, rendendo questa manifestazione un evento atteso e apprezzato ogni anno».

Scenari di Titolo del Campionato Italiano

È intervenuto poi l’addetto stampa del Campionato Italiano, Carlo Cavaglià, che ha posto l’accento sul valore agonistico della gara e sugli scenari di titolo ancora aperti: «Lo Slalom di Torregrotta-Roccavaldina rappresenta l’epilogo atteso del campionato. La sfida per il titolo coinvolge principalmente i tre alfieri del campionato: il siciliano Emanuele Schillace, il suo corregionale Girolamo Ingardia e il campano Salvatore Venanzio, campione italiano in carica. Schillace, già vincitore della passata stagione, si presenta con 117 punti e sei vittorie; Ingardia lo insegue a 19 punti di distacco e Venanzio a 36. Considerando i coefficienti maggiorati delle ultime due gare, Schillace potrebbe conquistare matematicamente il titolo con un piazzamento minimo tra i concorrenti iscritti al campionato italiano, mentre restano ancora apertissimi i duelli per i raggruppamenti, per il titolo Under-23, con protagonisti Giuseppe Catalano e Antonio Ruocco, e per il femminile, dove la siciliana Angelica Giamboi e la pugliese Filomena Palumbo continueranno a contendersi la leadership. La gara promette dunque spettacolo e tensione fino all’ultimo centesimo».

Numeri e Dettagli Organizzativi

Ha preso poi la parola il direttore di gara, Francesco Sanclemente, che ha illustrato numeri e dettagli organizzativi: «Domenica 5 ottobre la strada sarà chiusa dalle ore 6.30 fino al termine della manifestazione, con possibilità di aprire il percorso ai mezzi di emergenza sanitaria in caso di necessità. Sabato 4 ottobre si svolgeranno le verifiche sportive dalle 14.30 alle 19.00, seguite dalle verifiche tecniche. Alle 19.15 è previsto il briefing obbligatorio per tutti i concorrenti, mentre alle 20.30 sarà pubblicato l’ordine di partenza della ricognizione e della gara. Domenica la ricognizione inizierà alle 8.30, seguita dalle tre manche di gara. Il percorso si sviluppa sulla SP 59, da Torregrotta a Roccavaldina, per una lunghezza di 3.500 metri, con tredici postazioni di birilli e dodici postazioni di segnalazione, oltre a partenza e arrivo. La sicurezza sarà garantita da due ambulanze con medico rianimatore, due mezzi per il recupero delle vetture e un mezzo antincendio rapido. Circa settanta commissari di percorso, collegati via radio con la direzione gara, saranno presenti lungo tutto il tracciato, pronti a intervenire tempestivamente in caso di necessità».

Preparazione del Tracciato e Disposizioni Paddock

Per lo staff organizzativo, ha parlato Giovanni Vinci, che ha aggiornato sui lavori di preparazione del tracciato e sulle disposizioni operative: «I lavori sul tracciato procedono al meglio: l’asfalto, che l’anno scorso aveva sollevato alcune critiche, è stato rifatto, e la scerbatura dell’erba è quasi completata, in modo da offrire ai concorrenti un tracciato all’altezza del livello del Campionato Italiano. Per quanto riguarda il paddock, di cui mi occupo personalmente, tutte le operazioni saranno coordinate dai commissari, collegati via radio con la direzione gara, e sarà fondamentale la collaborazione dei piloti per allinearsi correttamente e presentarsi in sicurezza alla partenza, con casco, cinture e collare correttamente indossati e l’estintore pronto. Il rispetto delle regole e la collaborazione di tutti saranno la base per garantire lo svolgimento ordinato e sicuro della manifestazione».

L’Esperienza del Pilota Locale Domenico Gangemi

In rappresentanza dei piloti, è intervenuto il torrese Domenico Gangemi, che ha raccontato le caratteristiche tecniche del percorso e l’esperienza dei concorrenti: «Torregrotta è un percorso piuttosto tecnico, con particolare attenzione alla parte bassa, dove si possono fare le differenze in gara.. È un tracciato scivoloso, ma con il giusto setup – rapporti del cambio, gomme e assetto – è possibile ottenere ottimi tempi. Correre in casa porta sempre un po’ di pressione, mentre i piloti che arrivano da fuori si divertono particolarmente per la tecnica e le sfide che il percorso offre».

La Copertura Mediatica di Giovanni Remigare

Giovanni Remigare, giornalista e cronista, ha illustrato l’approccio alla copertura della gara: «Siamo pronti, insieme allo Staff di Eventi in Diretta, a raccontare questo straordinario e attesissimo appuntamento, sia per l’importanza nel Campionato sia per la tradizione che celebra il trentesimo anno. I nostri operatori saranno dislocati lungo il tracciato per portare il pubblico dentro ogni fase della gara, raccontando storie, interviste e dettagli tecnici. Quest’anno ci sarà anche una speciale interazione con il pubblico tramite un QR code, che permetterà agli appassionati di seguire la gara in maniera più partecipativa e di vivere momenti di gioco e approfondimento. Non vediamo l’ora di partire e di accompagnare tutti gli spettatori lungo le emozioni del 30° Slalom Torregrotta-Roccavaldina».

Saluti Conclusivi

La presentazione si è conclusa con i saluti dei sindaci di Torregrotta, Antonio Caselli, e di Roccavaldina, Salvatore Visalli, che hanno ribadito l’orgoglio delle comunità per ospitare l’evento e l’importanza della manifestazione per il territorio.