Il Messina pareggia 2-2 a Enna con Aprile e la prodezza di Tesija

di Alessandro Calleri

Pareggio scoppiettante al “Gaeta” tra Enna e Messina. I giallorossi sbloccano il risultato in avvio con Aprile, ma vengono rimontati nella ripresa a causa del gol di Distratto e del rigore trasformato da Preknicaj. Una strepitosa rovesciata di Tesija regala il definitivo 2-2 alla squadra di Romano che muove ancora la classifica.

La partita

Messina impegnato a Enna nella sesta giornata di Serie D-girone I. Out lo squalificato Zucco, si accomoda in panchina Fravola. Aprile e Tesija premiati con un posto nell’undici titolare. Partono meglio i padroni di casa che sfiorano il gol prima con Camara che divora a tu per tu con Sorrentino e poi con Preknicaj, murato da un difensore. Il rasoterra di Garufi da fuori area non mette paura invece al portiere ennese. Il Messina passa al 10′ sugli sviluppi di una punizione dal limite battuta da Orlando, la palla resta in area e Aprile è il più lesto di tutti a insaccare in rete. I peloritani amministrano al meglio e nel proseguo della prima frazione l’Enna si rende pericoloso soltanto su una punizione dalla trequarti che trova l’intervento a smanacciare di Sorrentino. In avvio di ripresa si ferma per un problema fisico Bosia, sostituito da Clemente. L’Enna perviene al pareggio al 21’: cross di Bamba, pallone che giunge dal lato opposto e nuovo traversone di Pedicone, deviato da Distratto per l’1-1. Il Messina replica subito con Toure che salta due avversari e spedisce sull’esterno della rete. Al 24′ nuova doccia gelata, quando viene punito il tocco di mano in area di Clemente. Calcio di rigore per i locali che viene trasformato da Preknicaj, bravo a spiazzare Sorrentino dagli undici metri. Messina rimontato in appena tre minuti. Non finisce qui perché al 31′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, la formazione di Romano agguanta il pari grazie alla spettacolare rovesciata del croato Tesija che addomestica il pallone col petto e sorprende Loliva in acrobazia. Nel finale i giallorossi reclamano un penalty per un intervento su Tesija, per l’arbitro è giallo per simulazione. Si chiude 2-2 e il Messina fa un altro piccolo passo avanti, andando a -5 in classifica. Domenica prossima, al “Franco Scoglio”, il derby dello Stretto con la Reggina. A tenere banco è però soprattutto l’asta fallimentare che decreterà il futuro del club.

Il tabellino

Enna-Messina 2-2
Enna: Loliva, Occhiuto (11’ st Di Modugno), Pedicone, Mbaye, Gabrieli, Rossitto (11’ st Vitali), Distratto (44′ st Morabito), Dadic, Preknicaj, Bamba, Camara (18’ st La Mantia). In panchina: Vitori, Brandao,, Gelardi, Salvi, Sturniolo. Allenatore: Francesco Passiatore.
Acr Messina (3-5-2): Sorrentino; De Caro, Trasciani, Bosia (3’ st Clemente); Maisano, Tesija (42′ st Saverino), Garufi, Aprile, Orlando; Roseti (35’ st Fravola), Tourè. In panchina: Paduano, Yekaley, Fravola, Azzara, Elia, Bombaci, Veron. Allenatore: Giuseppe Romano.
Arbitro: Vincenzo Hamza Riahi di Lovere (assistenti Matteo Panella di Ciampino e Davide Gneo di Latina)
Marcatori: 10′ pt Aprile (M), 21’ st Distratto, 24’ st Preknicaj (E) su rigore, 31’ st Tesija (M).
Note – Ammoniti: Rossitto (E), Maisano (M), Distratto (E), Bosia (M). Recupero: 2’ pt, 4’ st.