Tre Valli Varesine (1.Pro): è sempre Tadej Pogacar!!!

di Giuseppe Ortale

Il campione sloveno fa sua la Tre Valli Varesine facendo il vuoto in discesa dal Montello. Nel suo mirino il quinto Lombardia consecutivo

Cambiano i percorsi, i continenti, le manifestazioni, gli avversari ma non cambia il risultato. Sotto il sole di Varese il campione del mondo e campione europeo in carica Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) vince l’edizione 104 della Tre Valli Varesine demolendo la concorrenza. Seconda posizione per il danese e classe 2006 Albert Whiten Philipsen (Lidl – Trek) che allo sprint batte il buon Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team).

Dopo la partenza da Busto Arsizio grande bagarre per portare via la fuga di giornata e a riuscirci sono in un primo momento Mattia Bais (Team Polti – VisitMalta), Davide Ballerini (XDS Astana Team), Andrew August (INEOS Grenadiers) che successivamente vengono raggiunti da Lorenzo Milesi (Movistar Team) e Kevin Colleoni (Intermarché – Wanty).

Con il passare dei chilometri la fuga perde pezzi fini a quando dal gruppo arriva il contro attacco di Egan Bernal che nel giro di pochi chilometri rientra sulla testa della corsa rappresentata dal solo Milesi. Nulla da fare per Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team) e l’australiano di casa Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team).

A poco meno di 50 km la corsa arriva ai piedi del Muro delle Cinque Piante (300 metri e una pendenza massima del 16%) dove Bernal resta da solo e dal gruppo si muove senza successo Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) stoppato immediatamente da Isaac Del Toro in persona. Subito dopo si muove il campione nazionale statunitense Quinn Simmons che in poche pedalate si riporta su Milesi; i due a 34 km dall’arrivo, sulla salita dei Ronchi, rientrano su Bernal che agevola il rientro dei due inseguitori.

Ad inseguire i tre in testa ci prova Afonso Eulàlio (Team Bahrain – Victorious) ma sul Montello Del Toro riporta sul portoghese Pogacar e Victor Lafay (Decathlon AG2R La Mondiale Team); questo gruppetto rientra velocemente sulla testa della corsa. Discesa del Montello con Pogacar che allunga e mette alla frusta Simmons e compagnia; sono bastate quattro curve per il campione del mondo per fare la differenza.

Ultimo passaggio sul Muro delle Cinque Piante che certifica lo strapotere dello sloveno che si invola verso il secondo successo personale alla Tre Valli e promessa mantenuta nei confronti degli organizzatori. Che campione!!!