Dopo aver lasciato il segno nelle Finalissime con Fasano della scorsa stagione, la posto 4 è rimasta a Marsala per una nuova sfida in serie A2. Intervistata nel corso del terzo appuntamento con Net Talk – la voce del volley siciliano – ha dichiarato: “A Costa Volpino non mi sono espressa al meglio — ammette la schiacciatrice brianzola — ma ora sono pronta a lasciarmi andare e a dimostrare che nel campionato posso starci, divertirmi e regalare tante emozioni anche alla squadra.” A Trento, la squadra punterà a confermare il proprio valore per iniziare a costruire una tranquilla permanenza
MARSALA – Trentuno punti in due gare, come le candeline che spegnerà il prossimo primo di Gennaio. Questo lo score personale di Beatrice Pozzoni, il contributo numerico in campo con cui, nella scorsa primavera, la posto 4 originaria della provincia di Monza Brianza, ha cercato di trascinare alla realizzazione del sogno di tornare in seconda serie la città di Marsala.
Non sono bastati i suoi tanti palloni vincenti per spuntarla contro Fasano, nella serie di Finalissime per la A2, ma lei è rimasta in Sicilia, accettando la conferma della società lilibetana. Perché, nel frattempo, la A2 è arrivata comunque, attraverso l’acquisizione del titolo, ma Beatrice qui al Sud si è trovata bene, vertici del club e staff tecnico hanno fiducia nelle cards & skills a sua disposizione; non c’era motivo di cambiare colori di maglia e volti dei supporters sugli spalti.
E allora è arrivato il “sì” e anche, al PalaCBL di Costa Volpino, il suo ufficiale ritorno in un campionato che le mancava da troppi anni (2018-2019), da quella stagione con Martignacco.
Ora vuole dimostrare che Marsala e Beatrice la A2 la meritano e ci vogliono restare, magari non troppo comodamente perché il cammino sarà lungo e complicato, non ci si potranno più concedere partenze timide – come in Lombardia nella prima di campionato – o altre distrazioni.
Nello scorso weekend Marsala non è scesa sul taraflex perché il calendario le ha riservato subito la sosta che toccherà, prima o poi, osservare a tutte le altre otto consorelle di un girone dispari nel numero di partecipanti. E allora c’è stato tempo per rivedere a video e ripassare nella propria testa le immagini della sconfitta di Costa Volpino (3-0).
Intervistata nel corso del terzo appuntamento con Net Talk – la voce del volley siciliano – ha dichiarato: “Abbiamo perso contro una squadra, a mio avviso, forte che è stata costruita chiaramente per far bene. Nei primi giorni successivi, il morale non era altissimo. In realtà, abbiamo capito che è stata tanta l’emozione; ci ha giocato un brutto scherzo soprattutto all’inizio del primo set”.
“Nel resto della partita siamo state molto presenti. La differenza l’ha fatta la loro maggiore determinazione nel chiudere tutti e tre i parziali. Partire con uno svantaggio grande e arrivare, comunque, punto a punto sul finale del primo set, vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatta. Loro sono state forse anche più esperte”.
“La vittoria di Costa Volpino a Roma della seconda giornata, sinceramente non me l’aspettavo. Vuol dire che abbiamo lottato contro una squadra di valore e pure tanto; ne siamo uscite comunque a testa alta“.
“Le settimane sono stata impostate e sviluppate entrambe per costruire la prossima partita – prosegue la Pozzoni. Domenica 19 avremo un’altra gara fuori casa contro Trentino. Il fattore campo non ci aiuterà. Trasferta lunga, impegnativa ma arriveremo sicuramente cariche. L’essere riuscite in qualche modo a stare punto a punto con Costa Volpino, se abbiamo fatto quel testa testa con una squadra che si sta dimostrando forte, vuol dire che potremo giocarcela anche con le altre squadre“.
“Le trasferte dalla Sicilia sono sempre impegnative – aggiunge la posto 4 di Marsala. Avendo avuto un weekend di riposo, abbiamo iniziato a sistemare un po’ le basi, lavorando su difesa e muro. Trento è una squadra fisica che milita in Serie A da diversi anni. Sarà impegnativo giocarci contro ma anche divertente“.
Con una regista come Sofia Monza, alle centrali toccherà correre parecchio: “Sarà una prova impegnativa per le nostre. Avranno avuto modo di studiare sia la palleggiatrice che il gli attacchi avversari. Saranno preparate benissimo”.
Trentino, invece, dovrà fare i conti anche con Beatrice Pozzoni: “Devo dire che a Costa Volpino non sono riuscita a esprimermi al meglio. Sicuramente, alla prima partita le emozioni hanno un loro peso. Ho giocato due anni a Costa Volpino per cui c’è stato tutto un insieme di emozioni da gestire. Poi, è da un po’ che non faccio il campionato di A2. Fattori che un po’ hanno influito. Però, sono sono pronta a lasciarmi andare r a dimostrare che nel campionato posso starci, divertirmi e regalare tante emozioni anche alla squadra“.