L’Ortigia esce dalla piscina di Bologna con il rammarico di aver avuto in mano la vittoria e di averla vista sfumare per un soffio. La gara, equilibrata e giocata punto a punto, finisce in pareggio nei tempi regolamentari, ma il punto aggiuntivo, ai rigori, se lo aggiudicano i bolognesi.
Il match, sin da subito, si caratterizza per il ritmo elevato, la gara è molto nuotata e fisica, con pochi gol (4-4 il parziale all’intervallo lungo), grazie alla grande intensità delle difese e agli interventi decisivi dei due portieri.
Gli uomini di Piccardo, oggi molto bravi nei fondamentali, soprattutto nell’uomo in meno, crescono con il passare dei minuti, costruendo il primo doppio vantaggio della partita nel terzo parziale, con la splendida rete di Trimarchi, il rigore di Baksa e l’uomo in più realizzato da Carnesecchi. I padroni di casa però, dopo aver rischiato di andare a meno tre (rigore fallito dai biancoverdi), hanno il merito di non mollare e riportarsi in parità a inizio quarto tempo.
Nel finale, l’Ortigia torna avanti di due reti, ma spreca in avanti e si fa raggiungere dalla De Akker. Finisce 10-10, ma gli uomini di Mistrangelo la vincono ai tiri di rigore, dove decide l’errore di Baksa.
A fine match, questo il commento di coach Stefano Piccardo: “Stasera abbiamo buttato via la vittoria. Abbiamo giocato bene, siamo stati bravi in tutte le fasi della partita, abbiamo disputato una grande gara soprattutto in difesa, in particolare a uomo in meno. Molto bene anche il nostro portiere. Peccato, perché poi l’abbiamo buttata via per errori nostri, prendendo due gol alla fine che non vanno mai presi. Ma questo è anche un fattore di crescita, queste situazioni servono alla squadra per maturare. Dobbiamo passare anche da questi errori”.
“La squadra – conclude Piccardo – sta crescendo di partita in partita, il problema è avere un po’ più di esperienza, perché negli ultimi due possessi offensivi oggi abbiamo concesso due contropiedi che non si possono concedere e ci sono costati caro. Ad ogni modo, siamo un gruppo in costruzione, questa sera abbiamo conquistato un punto, ce lo teniamo e ci concentriamo subito sulla partita di dopodomani contro la Roma Vis Nova”.
DE AKKER TEAM BOLOGNA – C.C. ORTIGIA 1928 15–13 d.t.r. (2-3, 2-1, 2-3, 4-3)
De Akker Team Bologna: Valle, Martini, Stocco, Bragantini, McFarland 1, Campopiano 3, Painter 1, Milakovic (Cap) 2, Erdelyi 2, Di Murro, Lucci 1, Urbinati, Santini, Bardulla. Allenatore: Federico Mistrangelo.
C.C. Ortigia 1928: Ruggiero, G. Rossi, Gardijan, Baksa 3, Di Luciano (Cap), Torrisi 3, Tringali Capuano, Carnesecchi 2, Radic, Trimarchi 1, Aranyi 1, Valenza, Scordo, Marangolo.Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Giuliana Nicolosi (Catania) e Francesco Romolini (Sesto Fiorentino, FI)
Superiorità numeriche: DKR: 4/14 + 3 rig; ORT: 3/9 +2 rig.
Espulsioni definitive: Lucci (D) nel 3° tempo, Radic (O) nel 4° tempo per limite di falli.
Tiri di rigore: Campopiano (D) gol; Baksa (O) parato; Bragantini (D) gol; Carnesecchi (O) gol; Milakovic (D) gol; Marangolo (O) gol; Painter (D) gol; Aranyi (O) gol; Erdelyi (D) gol.