Avimecc Volley Modica, oggi in campo per il debutto in A3 – la voce di coach Distefano a NetTalk
News25 Ottobre 2025 - 12:57
Avimecc Modica, ci siamo: oggi il bebutto stagionale in A3 a Campobasso. La voce di coach Distefano a NetTalk: ‘Serve carattere e attenzione fin da subito’

La stagione dell’Avimecc Volley Modica sta per prendere ufficialmente il via. Oggi pomeriggio, alle ore 17, i biancoazzurri saranno ospiti della EnergyTime Campobasso dell’ex coach Peppe Bua, nel nuovo Palazzetto dello Sport di Vinchiaturo, per l’esordio nel campionato di Serie A3 Credem Banca 2025/2026.
Modica è l’unica rappresentante siciliana nella terza serie nazionale: un orgoglio e una responsabilità che, per il terzo anno consecutivo, porta in panchina coach Enzo Distefano, uomo immagine di un progetto fondato su continuità, identità tecnica e radicamento sul territorio.
«Modica in A3 è un fiore all’occhiello della Sicilia»
Intervistato da NetTalk – la voce del volley siciliano, Distefano ha sottolineato come la presenza stabile del club in categoria sia un valore per tutto il movimento regionale:
«L’A3 è nata come una scommessa, ma è diventata una conferma: sette anni di crescita del livello tecnico, delle presenze e dell’attenzione mediatica. E Modica è una delle poche realtà che ha saputo resistere e rinnovarsi: essere qui, da siciliani è un orgoglio e Modica, di sicuro, del movimento siciliano è un fiore all’occhiello.»
Una formula più breve, ma senza margini di errore
Il campionato resta diviso in due gironi (Bianco al Nord, Blu al Sud).
Modica è nel Girone Blu, con dieci squadre totali.
Una regular season compatta e intensa, dove ogni punto peserà.
La stagione finisce presto e ci sono poche partite: significa che sbagliare è un lusso che non possiamo permetterci; Le prime del girone disputeranno una finalina per andare direttamente in A2, la perdente aspetterà gli altri partecipanti ai playoff in semifinale. Dalla seconda alla settima faranno i playoff e quest’anno la novità di quest’anno sta nel fatto che sarà subito incrocio fra i due gironi, quindi non più dai quarti di finale ma già agli ottavi, mentre le ultime due classificate del girone blu e tre del girone bianco giocheranno un mini-girone salvezza, da cui solo due si salveranno. L’ottava classificata sia nel girone bianco che blu resterà ferma, tranquilla, senza ambire a promozioni o rischiare retrocessioni. Una struttura pensata, comunque, per premiare le squadre attrezzate e continue.
Staff e Roster confermati… con ritocchi mirati

L’Avimecc Modica fonda da sempre la sua filosofia sul concetto di continuità, senza perdere di vista un progetto di crescita che abbraccia il settore giovanile quanto la prima squadra, ripartendo ogni stagione con entusiasmo e con rinnovate ambizioni. Anche quest’anno, a parte il rinnovamento dirigenziale con un nuovo CDA, formato dalla triade Iacono, Grillo e Leocata, la filosofia di base rimane sempre la stessa:
Poche ma significative novità nel gruppo modicano, come sottolinea Distefano: “tra cui l’arrivo della scout Alessandra Ogioni direttamente da Milano e di altissimo livello, nonché l’ingaggio della team manager Alessandra Ruta, fortemente voluta da tutti per un ulteriore salto organizzativo, filtro importantissimo tra squadra e società. Tra le riconferme nello staff uno su tutti Emanuele Benassi, che non sono io a doverlo presentare ma si conosce benissimo, per me è un uomo di fiducia, con lui ho condiviso tanti anni di pallavolo, uomo di campo, quindi utilissimo alla causa, a stretto contatto sia in palestra che che in ufficio. Anche lo staff sanitario riconfermatissimo già da parecchi anni con Giovanni Aprile a capo. Riferimento importantissimo per noi dello staff ma soprattutto per i ragazzi, sempre presente anche sul campo e durante la settimana. Una riconferma a metà perché già l’anno scorso abbiamo testato il suo livello lavorativo, è Corrado Randazzo, preparatore, che l’anno scorso, appunto, è arrivato a metà stagione facendosi subito apprezzare.

È una riconferma a metà perché già l’anno scorso abbiamo testato il suo livello ehm… Lavorativo, Corrado Randazzo, preparatore. L’anno scorso appunto è arrivato a metà stagione”
Lo zoccolo duro resta il punto di forza di una squadra costruita sapientemente da Ezio Aprile di concerto con coach Distefano: «Continuità significa premiare chi ha fatto bene e dare la possibilità di riconfermarsi. Abbiamo scelto uomini affidabili, che fanno parte ormai di quel famoso zoccolo duro che negli anni si consolida e che sintomo, anche, di come a Modica si lavori bene e si stia bene; i nuovi innesti, tra cui il ritorno gradito di Fabrizio Garofalo, possono dare valore tecnico e atletico: crediamo tantissimo in questo gruppo.»
La preparazione: «Siamo pronti»

Dal 30 agosto, otto settimane ad alta intensità tra sala pesi, tecniche e tattica.
«La condizione fisica è fondamentale e il gruppo ha risposto alla grande. I ragazzi si sono subito adattati alle nostre richieste, hanno subito percepito il livello che noi abbiamo chiesto fin dai primi giorni: il dettaglio tecnico, la ricerca del miglioramento, la pretesa da parte di ogni giocatore di fare bene per sé ma anche di pretendere lo stesso dai compagni di squadra. Non abbiamo chiesto loro di pretendere che tutti facciano il meglio e il massimo per raggiungere un obiettivo, che possa essere anche semplicemente un esercizio che vada bene, finisca nel modo corretto. E questa mentalità i ragazzi l’hanno dimostrata fin dal primo giorno; quindi, non posso essere contento anche perché gli uomini scelti in campagna acquisti erano proprio stati voluti pure per questi aspetti»
Distefano continua: “tecnicamente una fase-break da affinare, diventava sempre più importante nella pallavolo moderna, partendo da una buona battuta e da una buona fase muro difesa; i Mondiali, appena conclusi, ci hanno dato una dimostrazione che chi parte meglio probabilmente la spunta in situazioni un po’ più complicate, senza tralasciare ovviamente il side out e questo mi lascia un po’ più tranquillo perché la linea di ricezione è cambiata sempre poco in questi anni: ho grande fiducia nel sistema di ricezione e nell’esperienza di uomini-chiave come Chillemi e Anastasi.
Obiettivi: consolidare e alzare l’asticella
L’anno scorso la miglior stagione di sempre del club: playoff centrati e uscita solo contro chi sarebbe poi salito in A2. Quest’anno, la parola d’ordine è fare ancora meglio, come si evince dalle parole del mister:
«Puntiamo ad andare più avanti nei playoff e, perché no, entrare finalmente in Coppa Italia. L’obiettivo è, infatti, tentare di far meglio rispetto all’anno scorso… alcuni dicono in piazzamento, io dico in situazione finale, quindi potessimo arrivare quinti o sesti, ma andare avanti di un turno nella fase playoff sicuramente avremmo fatto meglio dell’ottima stagione scorsa. E poi uno sfizio mio personale sarebbe sicuramente di riuscire a entrare in Coppa Italia e giocarsela insomma con le quattro migliori del girone di andata così come prevede la formula»
Oggi l’esordio: «Servirà carattere»

Campobasso la stagione scorsa da matricola ha guadagnato la salvezza ai playout, ma oggi è una squadra rivoluzionata, con innesti importanti e un ambiente carico per il debutto in casa. Distefano: “incontriamo una squadra che è vero che l’anno scorso ha sbagliato un po’ qualcosina nel mercato e nelle scelte, però poi con l’arrivo del nuovo tecnico e con l’innesto di alcuni giocatori che ritroveremo anche quest’anno, ha raggiunto una quadra. Ci sono sicuramente giocatori di livello e poi, dopo la stagione scorsa andata così così, troveremo una formazione pronta a vendere cara la pelle. Inoltre, la prima è sempre emotiva, ma noi faremo forza sulla nostra esperienza. Ci aspetta una gara dura, da giocare con attenzione e personalità.» Poi due appuntamenti consecutivi al PalaRizza, contro Galatone del ‘ex di turno Willy Padura Diaz e la blasonata Reggio Calabria, con l’obiettivo di sfruttare il fattore campo e accendere subito l’entusiasmo del pubblico modicano.
NetTalk – la voce del volley siciliano seguirà settimana dopo settimana il cammino dell’Avimecc Modica, dando voce ai protagonisti di un’avventura che vuole continuare a far sognare Modica e la Sicilia.