Il pallone racconta l’unico gol di Peressin in rosanero, ribaltato a Catanzaro da Palanca e Spelta
Calcio25 Ottobre 2025 - 15:17
Si era alla settima giornata del campionato di B, stagione 1975/76 che poi avrebbe visto la promozione in A del Catanzaro con Genoa e Foggia. Il Palermo non aveva iniziato bene, con due vittorie, un pareggio e tre sconfitte.
Catanzaro, campo sempre ostico per i rosa
A Catanzaro il Palermo cercava punti per risollevare una classifica deficitaria, ricordando la cocente sconfitta all’ultima giornata dell’anno precedente che mise fine alla speranza rosa di tornare in A (1-0 per il Catanzaro, gol di Banelli).
La partita fu condizionata dal gol di Vanni Peressin, attaccante che giocò un solo anno a Palermo collezionando solo sette presenze e che in quella gara era all’esordio in B.
In rete Peressin, poi l’infortunio
Al 13′ proprio Peressin in una veloce azione d’attacco rosa ebbe il guizzo giusto per battere Pellizzaro. Da quel momento in poi la partita cambio volto. Catanzaro all’ attacco, Palermo pungente in contropiede. Nei successivi quindici minuti il Palermo continua a premere rendendosi assai pericoloso ma prima Silipo e poi Ranieri (due calciatori che in seguito vestiranno la maglia rosanero) salvano i calabresi. Esce Peressin infortunato, entra Barbana. Pellizzaro salva su un velenoso cross di Majo che vestirà in futuro la maglia del Catanzaro. Così come Trapani, portiere rosanero, futuro giallorosso, che salva su Palanca da pochi passi e su un tiro di Memo.
Secondo tempo, due minuti fatali per i rosa
Nel secondo tempo al 22′ arrivò la rete di Palanca che con un tiro che voleva essere un cross per la testa di qualche altro attaccante trovava invece, impreparato Trapani piazzato male. Passavano solo novanta secondi e il Catanzaro colpiva ancora.
Su una ripartenza di Vignando la palla arrivava dalle parti di Palanca che veniva strattonato da Viganò e Pighin con una spinta di quest’ultimo che sbilanciò il baffuto attaccante calabrese che cadde a terra. L’arbitro Lazzaroni era a pochi passi e concedeva la massima punizione che Spelta da pochissimo entrato in campo al posto di Ranieri trasformava in rete.
Il Palermo ebbe una reazione andando vicino al gol al 35′ con un forte tiro di Majo che Pellizzaro fu bravo a mandare in angolo. I calabresi riuscirono comjnque ad arginare le sfuriate della squadra ospite e a sfiorare il 3-1 con Banelli che colpì il palo a tre minuti dalla fine.
Tabellino
MARCATORI: Peressin (P) al 13′ del p.t., Palanca (C) al 22′ della ripresa e Spelta (C) al 24′ su rigore
CATANZARO: Pellizzaro, Silipo, Ranieri (dal 12′ del s.t. Spelta): Vignando, Maldera, Vichi, Banelli, Improta, Michesi, Memo, Palanca. In panchina Novembre, La Rosa. All. Di Marzio
PALERMO: Trapani: Viganò, Vianello; Larini, Pighin, Pepe; Novellini, Majo, Peressin (dal 32′ del p.t. Barbana), Favalli, Ballabio. A disp. Bellavia, Longo. All. De Grandi
ARBITRO: Lazzaroni di Milano