Un misto di passione, storia e orgoglio sportivo che dura da ventisei anni.  Ovvero la lunga tradizione della Waterpolo Palermo,  che ieri ha presentato la stagione 2025/2026 di Serie A2 di pallanuoto, all’interno dell’Hotel delle Palme di Palermo.

L’Elogio alla Storica Passione della Waterpolo Palermo

“Una delle cose belle che ha la città e una bella storia della nostra Palermo“. Così Antonio Coglitore, presidente della Waterpolo,  ha introdotto la conferenza stampa di apertura, sciorinando i passaggi più importanti dei 26 anni di attività della società natatoria palermitana. “Perchè Waterpolo Palermo non è soltanto la pallanuoto – ha tenuto a precisare Coglitore – ma è anche nuoto, disciplina che per per decenni ha visto la nostra società primeggiare in Italia, soprattutto con i nostri Master, capaci di spostarsi a centinaia per partecipare alle manifestazioni nazionali ed internazionali”. La commozione e l’orgoglio sono stati palpabili nel riconoscere i sacrifici fatti dalla società e “da tutti coloro che portano avanti l’attività in un contesto estremamente difficile come quello attuale, in cui i nostri ragazzi sono costretti ad allenarsi e giocare a Terrasini (Pa), per via della mancanza di impianti cittadini che fino al prossimo anno sono oggetto di lavori infrastrutturali”. 

Le rassicurazioni dell’Assessore allo Sport Alessandro Anello

Difficoltà confermate dall’Assessore allo Sport del Comune di Palermo Alessandro Anello: “È inutile che ci giriamo intorno o nasconderlo, fare attività è veramente difficile, per questo vi faccio i complimenti. E’ una situazione al limite del possibile, con la piscina comunale chiusa e gli atleti costretti ad allenarsi addirittura fuori dalla città di Palermo per l’assenza di strutture adeguate, ma posso rassicurarvi che questa situazione non durerà ancora per molto ed è auspicabile pensare che prima della fine del campionato possiate tornare a giocare alla Comunale, che tornerà più efficiente di prima e sarà tra gli impianti natatori più belli d’Italia”.

“L’Amministrazione – ha concluso Anello – sta compiendo sacrifici, garantendo un supporto economico per affrontare le spese di allenamento in strutture esterne a costi comparabili a quelli della piscina comunale”.

Confermati i Contributi Partecipativi

Oltre al sostegno strutturale, l’assessore ha confermato la volontà di erogare il contributo partecipativo alle società sportive. “Questo contributo, che è ritornato in Bilancio negli ultimi anni, è “ossigeno” essenziale per il prosieguo delle attività di vertice e colgo l’occasione per anticipare che anche quest’anno verrà erogato”.

Squadra riconfermata con qualche innesto

Ripartire dal girone di ritorno dello scorso anno. Questo l’auspicio di Coglitore, che ha riconfermato il roster dello scorso anno, guidato sempre da Mario Raimondi. “Ripetere ciò che siamo stati capaci di fare nella passata stagione sarebbe per noi il massimo risultato ottenibile – ha dichiarato Coglitore. “Lazio e Nuoto Catania sono le favorite per la vittoria finale, inutile pensare ad obbiettivi diversi da una tranquilla salvezza. Lo scorso anno abbiamo avuto bisogno di adattarci a diversi cambiamenti.

“La piscina di Terrasini, per il quale ringrazio il Sindaco ed il Consiglio Comunale per l’apporto che ci viene fornito, richiede grandi sacrifici ai nostri ragazzi che devono sorbirsi tanti chilometri sia per gli allenamenti che per le partite. Probabilmente all’inizio questo ci ha penalizzato. Anche il nostro allenatore, alla sua prima esperienza in un campionato di A2, ha avuto bisogno di tempo, ma tutti sono stati capaci di fare un girone di ritorno senza precedenti”. 

Presenti in sala anche i rappresentati dei maggiori sponsor che affiancheranno anche quest’anno la Waterpolo Palermo. Da Marcello Mangia, Ceo della catena alberghiera Mangia’s di cui l’Hotel delle Palme fa parte, Andrea Cusumano  Ceo di  Nautilus Aviation e Domenico Calagna di Lemon Sistemi.