Il Pallone racconta: quel 5-0 al Pescara per la terza volta!

di Valentino Sucato

Incredibile coincidenza. Vincere 5-0 non è da tutti i giorni ma addirittura vincere 5-0 per ben tre volte e sempre con la stessa è qualcosa che sa di incredibile.

Palermo-Pescara 5-0, storia infinita

Il primo novembre scorso, giorno importante per la storia rosanero, la squadra di Inzaghi ha battuto il Pescara con una “manita”, grazie alle reti di Pierozzi (doppietta), Segre, Brunori e Diakitè. Questo è il terzo 5-0 con il quale il Palermo ha battuto nei suoi 125 anni di vita la squadra abruzzese. La prima volta nel campionato 1981/82, la seconda volta nel 1983/84 quello della retrocessione in C dei rosa e l’ultimo il primo novembre scorso.

Pescara-Palermo 0-5, correva l’anno 1982

Era dunque successo altre due volte. Siamo nella stagione 1981/82, quella che da tutti è ricordata come la squadra di Gianni De Rosa. Ma sarebbe ingiusto non ricordare tutti gli altri a partire dal Mister Mimmo Renna. Siamo alla ventiduesima giornata e il Palermo che aveva già battuto all’andata gli abruzzesi per 2-0 (reti di Giampiero Gasperini, attuale allenatore della Roma e di Andrea Conte) vanno a Pescara per la gara di ritorno. In classifica il Palermo è nono con 22 punti (le vittorie valevano ancora due punti) appaiato alla Lazio. In testa Varese e Pisa con 27 punti, Catania con 26. In quel campionato alla fine della stagione salirono in A Pisa, Verona e Sampdoria. Il Pescara era ultimo a 11 punti. Al 6′ minuto arrivò il primo gol di De Stefanis che raddoppiò dopo tre minuti. Il Pescara si proietta in avanti ma al 43′ De Rosa porta il Palermo sul 3-0. I tifosi abruzzesi cominciano a fischiare la squadra. Al 58′ un tiro di Vailati è deviato nella propria rete dal difensore ex-Fiorentina Ennio Pellegrini che batte il proprio portiere Marcello Grassi. La gara praticamente finisce lì anche se c’è il tempo nella seconda frazione per la rete di Gianni De Rosa che a fine anno sarà il capocannoniere del torneo con 19 reti su trenta gare giocate.

PESCARA: Grassi, Salvatori, Gentilini, D’Alessandro (dal 63′ Coletta), Marchi, Pellegrini, Walter Mazzarri, Casaroli, Nobili, Nicoli (dal 46′ Lombardi), Di Michele. In panchina Lorenzo Frison (ex rosanero), Cerone, Livello. All. Chiappella.

PALERMO: Oddi, Volpecina, Pasciullo, Vailati, Di Cicco (58′ Bigliardi), Caneo, Gasperini (58′ Lamia Caputo), De Stefanis, De Rosa, Lopez, Montesano. In panchina:  Conticelli, Conte, Ciccio La Rosa.

Arbitro: Petrussi di Arezzo

Reti: 6′ e 9′ De Stefanis, 42′ De Rosa, 58′ Pellegrini (aut.), 73′ De Rosa

Palermo-Pescara 5-0, correva l’anno 1983

Due stagioni dopo le due squadre si incontrano a Palermo il 23 ottobre 1983. È la settima di andata, i rosa dominano la gara che incredibilmente ha molti parallelismi con la precedenza a parte lo stesso risultato. C’è anche qui un gol di De Stefanis, non c’è De Rosa ma segna Ciccio La Rosa, c’è anche qui una doppietta, quella di Volpecina e soprattutto un’ autorete come nella precedente partita. E ancora un’altra coincidenza: la prima rete arriva al 6′ con Volpecina (lo stesso minuto del gol Di De Stefanis due stagioni precedenti). Il 2-0 arriva con De Stefanis su rigore, poi al 45′ l’autorete di Ioratti. Il primo tempo finisce 3-0 come nella precedente gara. Poi La Rosa al 60′ e ancora Volpecina al 66′. Nulla lasciava presagire quello che sarebbe accaduto a fine stagione: Palermo retrocesso in C, Pescara salvo.

PALERMO: Paleari, Cecilli, Volpecina, Guerini, Venturi, Odorizzi, Montesano, De Biasi, De Stefanis (72′ Modica), Majo (75′ Malaman),  La Rosa. In panchina: Violini, Bigliardi, Pircher. All. Giagnoni

PESCARA: Bartolini, Ioratti, Caputi, Dalla Costa, Cerone (62′ Cotroneo), Polenta, Cozzella, D’Alessandro, Tovalieri, Roselli, Tacchi (62′ Testa). In panchina Pacchiarotti, Olivotto, Bocchinu. All. Domenico Rosati (che l’anno dopo avrebbe allenato i rosa in C) Arbitro: Da Pozzo di Monza

Reti: 6′ Volpecina, 28′ De Stefanis (rig.), 45′ Ioratti (aut.), 60′ La Rosa, 66′ Volpecina