Nastasi: cuore e leadership per l’Avimecc Modica. Oggi sfida a Castellana Grotte
News16 Novembre 2025 - 12:46
La settima puntata di NetTalk – la voce del volley siciliano, in onda su Sport Web Sicilia, ha raccontato da vicino uno dei simboli assoluti dell’Avimecc Volley Modica: Vincenzo Nastasi, libero classe 1994, al settimo anno consecutivo in biancoazzurro, riferimento tecnico ed emotivo di un gruppo che non molla mai.
Reduce dalla combattutissima sconfitta interna contro la Domotek Reggio Calabria, Modica si appresta ad affrontare una delle trasferte più difficili di questo avvio di stagione: oggi, domenica 16 novembre, in Puglia contro Castellana Grotte, squadra rivelazione del campionato.
NetTalk ha raccontato questa vigilia attraverso le parole, lucide e profonde, del “Professore”, come lo chiamano compagni e staff.
Reggio Calabria: una sconfitta che brucia, ma che lascia segnali importanti

Nastasi, simbolo di Modica: 7 anni di fedeltà
E sull’approccio alla stagione: «Il mio obiettivo è migliorare ogni anno. Non si è mai troppo grandi per imparare. Devo dare responsabilità, esperienza e supporto ai giovani: siamo un gruppo costruito bene.»
Nastasi allenatore: passione e competenza al servizio dei più piccoli
Una parte molto sentita dell’intervista è stata dedicata al suo ruolo nella cantera modicana. Da tre anni, infatti, Nastasi allena nel settore giovanile. «Trasmetto ai piccoli la mia passione, che è enorme. A 30 anni gioco ancora solo grazie a questo amore per lo sport.
Vederli corrermi incontro, non vedere l’ora di allenarsi: mi riempie.»
Il rapporto con coach Distefano e il ruolo del libero
Nastasi e coach Enzo Distefano condividono un rapporto profondo, fatto di fiducia e dialogo, anche grazie alla sensibilità del tecnico verso il ruolo del libero: «Prima di Modica avevo giocato questo ruolo per soli due anni. Non è stato facile cambiare pelle, perché passare da dare l’attaccante che riesce a sfogarsi anche con il gesto d’attacco, con la battuta, a stare lì, a prendere pallonate non è stato semplice. Reparto difensivo, ricezione, responsabilità: serve un’altra mentalità. Enzo mi ha aiutato moltissimo. Mi dà libertà decisionale sulla ricezione e lo studio della battuta avversaria.» Una simbiosi tecnica che, negli anni, ha reso l’Avimecc una delle migliori squadre del campionato nei fondamentali di seconda linea.Pronti a scendere in campo a Castellana Grotte
Nastasi ha le idee chiare: «Si merita la parte alta della classifica. Hanno giocatori che hanno già vinto la categoria. La loro battuta è un’arma pesantissima: fanno tanti break-point.» Come si può mettere l’avversario in difficoltà? «Dobbiamo sfruttare la nostra ricezione.
Se Pedro può distribuire con qualità, allora possiamo giocarcela. Ma dobbiamo spezzare il loro ritmo al servizio.»

Il messaggio del “Professore” alla squadra
Vincenzo è soprannominato il “Professore”: «Probabilmente per la mia esperienza, perché dò qualche consiglio ai più giovani e perché sono un tipo riflessivo, non parlo molto, lo faccio quando serve.» In chiusura di intervista, dunque, il messaggio di Nastasi da leader diretto alla sua squadra: