Basket, Trionfo Storico Trapani Shark. Milano Cede in Casa per la Prima Volta
Basket17 Novembre 2025 - 00:03
La Trapani Shark firma un successo epocale, espugnando il Mediolanum Forum di Assago con il risultato di 86-80. Per la prima volta nella sua storia, la formazione granata abbatte l’Olimpia Milano, la squadra più blasonata del panorama cestistico italiano.
Questa vittoria ha inondato di gioia le centinaia di sostenitori trapanesi accorsi in Lombardia per assistere a un match che profumava di leggenda fin dalla palla a due. Quest’anno, la “solidità” della Shark si percepisce, una squadra in grado di confrontarsi e superare qualsiasi avversario in Italia e oltre.
Milano Domina a Rimbalzo, Trapani Sfrutta la Corsa
Nonostante Milano abbia prevalso nettamente sotto i tabelloni (44 rimbalzi contro i 30 siciliani), e sebbene il ritmo di gioco sia stato dettato dai padroni di casa, Trapani ha messo in campo una difesa di altissima intensità. I granata hanno asfissiato il tiro pesante dell’Olimpia, limitando i meneghini a un misero 16% dall’arco.
La strategia offensiva della Shark è stata impeccabile, con un avvio fulmineo, in controtendenza rispetto alle recenti uscite.
Prima Frazione (15-21): Con Alibegovic che spinge forte (+8, 12-4) e Ford che amplifica il vantaggio (+10, 16-6), la tripla di Notae estende il divario al massimo scarto (19-7). Milano, appesantita dagli sforzi in Eurolega di 48 ore prima, accusa il colpo, chiudendo il parziale in ritardo.
Seconda Frazione (47-31): I ritmi rallentano. Milano si avvicina grazie a un parziale di 2-9, portandosi a un solo possesso di distanza (32-29). Tuttavia, i canestri provvidenziali di Petrucelli (+6) e Ford (+8) frenano l’onda d’urto milanese, garantendo il vantaggio all’intervallo.
Il Finale Caldissimo: Il Furetto Notae Spezza l’Equilibrio
La terza frazione (65-60) è una replica della precedente: Trapani avanti, respingendo i continui tentativi di aggancio milanesi. Alibegovic (il primo a superare i dieci punti) e Ford mantengono le distanze.
L’ultimo periodo è pura esaltazione. Due tiri liberi di Notae ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (72-62). Nonostante Milano riesca a riemergere con un break di 7-0 (72-69), Notae si rivela un fulmine: ruba palla a Booker e segna in contropiede per il 74-69, blindando subito dopo il margine con una tripla (77-69).
A 64 secondi dalla sirena, Armoni Brooks infiamma il finale con il tiro del 78-77. Ma Allen e Notae ai liberi ridanno respiro ai granata (82-77). Non è finita: Brooks risponde con un’altra tripla (82-80), prima che Notae, mandato nuovamente in lunetta, mostri sangue freddo e fissi il punteggio sul definitivo 86-80.
Una performance straordinaria che celebra la rinascita di una squadra, capace di superare la pesante penalizzazione iniziale in classifica a suon di successi e di una pallacanestro di alto livello.