La Sicilia si prepara a ospitare il vertice della pallavolo giovanile italiana. Con una decisione unanime che celebra il dinamismo del movimento isolano, il Consiglio Federale FIPAV ha assegnato la prestigiosa organizzazione del Trofeo delle Regioni 2026 al Comitato Regionale FIPAV Sicilia.
L’evento, che vedrà scendere in campo i migliori talenti Under 16 d’Italia, si terrà nella magnifica cornice di Catania dal 22 al 27 giugno 2026. Saranno sei giorni di intensa competizione, ma anche di grande festa per il capoluogo etneo.
L’ultima volta che la Sicilia ha ospitato questa kermesse risale al 2015. Ora, il ritorno a Catania segna una tappa fondamentale nella crescita della pallavolo isolana, frutto di un lavoro costante sul territorio e della passione di dirigenti, tecnici e società.
Questo riconoscimento non premia solo l’aspetto sportivo, ma anche la capacità organizzativa e l’appeal turistico della regione. Migliaia di atleti, accompagnatori e famiglie affolleranno Catania, portando con sé un importante indotto economico e mediatico.
Antonio Locandro, Presidente della FIPAV Sicilia, ha espresso grande soddisfazione, parlando di un momento di svolta:
“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi e a tutto il Consiglio Federale per la fiducia accordata al Comitato Regionale FIPAV Sicilia. L’assegnazione del Trofeo delle Regioni rappresenta per noi un riconoscimento di straordinario valore e una grande responsabilità.La Sicilia è pronta ad affrontare questa nuova ed entusiasmante sfida, consapevole che un evento di tale portata potrà dare ulteriore slancio a tutto il movimento pallavolistico isolano, valorizzando il lavoro delle società, dei tecnici, dei dirigenti e dei nostri giovani atleti.FIPAV Comitato Territoriale Catania guidato da Giuseppe Gambero, rappresenterà come sempre una solida garanzia per la perfetta riuscita dell’evento, grazie alla tradizione organizzativa e all’impegno che da anni contraddistinguono il territorio etneo.Siamo già al lavoro per garantire un’organizzazione all’altezza della manifestazione e per fare in modo che l’edizione 2026 del Trofeo delle Regioni sia un’esperienza indimenticabile per tutti.“