Ritrova il successo l’Automondo Virtus Trapani, che tra le mura amiche del PalaVirtus supera la Cestistica Gioiese con il risultato finale di 66-61. Una gara sempre condotta dalla formazione trapanese, che in più occasioni ha raggiunto anche la doppia cifra di vantaggio. Gli ospiti, però, non hanno mai mollato, arrivando fino al “meno 2” nell’ultima frazione di gioco. La lucidità di Francesco Genovese e Antonio Pace ha poi permesso di mettere in archivio il match e portare a casa due punti fondamentali in classifica. Tra i singoli, doppia cifra per Ariel Svoboda, che ha chiuso con 17 punti, Giorgio Gentile con 16 e Mirko Frisella, autore di 12 punti, impreziositi da 4 triple realizzate dal parquet.
Buon impatto dei padroni di casa, con le giocate di Frisella, Nicosia e Costadura che consentono a Trapani di portarsi subito sul 9-2 (5’). La Gioiese si sblocca, mentre Frisella e Russo fanno botta e risposta da tre punti (8’ 12-7). Ancora Nicosia e poi Gentile permettono all’Automondo Virtus Trapani di chiudere la prima frazione sul 16-11.
Il buon momento dei trapanesi prosegue, mentre la squadra ospite prova a sfruttare la maggiore fisicità, in particolar modo quella di Keita sotto canestro. La tripla di Mazzarella consente alla Cestistica Gioiese di accorciare sul 23-19 (14’). L’equilibrio si mantiene fino ai sei punti consecutivi realizzati da Giorgio Gentile, che mandano le squadre negli spogliatoi sul 31-24.
La Virtus Trapani, con la tripla di Frisella, raggiunge la doppia cifra di vantaggio (21’ 35-24). Russo, Graziotto e Keita però non mollano e costringono coach Valerio Napoli al time-out (24’ 37-31). È Svoboda l’uomo a cui si affida l’Automondo Virtus Trapani per allungare fino al 42-31 (25’). Le squadre continuano a segnare con regolarità. Graziotto realizza poi una tripla allo scadere da metà campo, che riaccende il match alla fine del terzo quarto (54-47).
Nell’ultima frazione la Virtus Trapani fatica a trovare la via del canestro. Keita segna 5 punti consecutivi e permette alla Cestistica Gioiese di avvicinarsi fino al 54-52 (32’). Francesco Genovese e Svoboda sbloccano Trapani con 7 punti di fila per il 61-52 (36’). Russo firma la tripla che riaccende gli ospiti, ma il canestro di Pace e il libero di Francesco Genovese chiudono il match sul 66-61.
Valerio Napoli (coach Automondo Virtus Trapani): “Tutte le partite sono delle battaglie e bisogna capire come affrontarle per gestirle nel migliore dei modi. A tratti siamo riusciti a farlo, prendendo quel piccolo margine che ci ha poi permesso di vincere. Nell’attacco alla difesa a zona siamo riusciti a occupare bene il post. Il problema è che ci siamo un po’ fermati nell’ultima frazione di gioco, consentendo loro di recuperare qualche pallone. Molte volte abbiamo difeso bene per 22 secondi per poi essere sfortunati nelle ultime battute. Purtroppo sono cose che succedono. A noi manca Campoya, un giocatore fondamentale per le caratteristiche che ha. In certi frangenti soffriamo l’atletismo degli avversari“.
Automondo Virtus Trapani: Pace 2, Rizzo 2, Genovese L. 3, Gentile 16, Alfonzo, Svoboda 17, Costadura 2, Frisella 12, Campoya ne, Cirobisi, Genovese F. 6, Nicosia 6. All.: Napoli.
Cestistica Gioiese: Graziotto 11, Seslija 5, Mazzarella 10, Bova ne, Russo 14, Keita 14, Cutri, Pucinotti, Diop, Vita 7, Lupoi. All.: Polimeni.
Arbitri: Nicolò Campanella di Monreale (Pa) e Marco Guzzardi di Palermo (Pa).
Parziali: 16-11; 15-13; 23-23; 12-14