La quarta giornata del girone Sud del campionato di serie A2 regala l’ennesima conferma della solidità della Nuoto Catania che pareggia alla Scandone nello scontro diretto con la GLS Napoli Lions. Riesce a regalarsi la prima gioia del torneo l’Ortigia Academy che piega, sul fil di sirena, l’Onda Forte.
A Napoli la formazione allenata da Peppe Dato parte forte sospinta da uno straripante Eugenio Russo, top scorer del match con 7 reti. Gli etnei sembrano poter dilagare ma i padroni di casa con il trascorrere dei minuti entrano in partita, sistemano i meccanismi difensivi e ribattono colpo su colpo ai tentativi ospiti. Ne nasce così un entusiasmante duello punto a punto fatto di strappi e contro strappi nel quale la parola fine viene posta dal sigillo di De Gregorio a circa novanta secondi dal termine. La sfida termina con un 15-15 nel complesso giusto.
Al termine di un’autentica girandola di emozioni l’Ortigia Academy conquista finalmente la prima affermazione stagionale. Alla Paolo Caldarella gli aretusei dettano i ritmi delle operazioni, conducono 10-8 all’ultimo intervallo, subiscono il sorpasso capitolino in avvio di quarta frazione e s’impongono in volata grazie alla stoccata decisiva firmata da Polizzi a fil di sirena per il 13-12.
Incassa la seconda sconfitta in campionato la Giorgini Ottica Muri Antichi. Alla piscina Comunale di Nesima gli etnei cedono il passo 15-10 Contro la Lazio Nuoto, una delle formazioni maggiormente accreditate per la conquista di un posto playoff e con legittime ambizioni di promozione. I capitolini immettono le mani sulla partita grazie al prepotente break di 5-2 con cui capovolgono le sorti del punteggio passando dal 3-4 all’8-5, frangente nel quale Jankovic segna un gol meraviglioso con un gesto di alta scuola. Ad inizio ripresa gli ospiti chiudono definitivamente i conti con il nuovo strappo ispirato ancora una volta dal numero otto in calottina scura, top scorer dei suoi con cinque reti.
Non si disputa il previsto match tra Ischia Marine Club e Waterpolo Palermo. Le conseguenze dello sciopero generale di ieri portano alla cancellazione del volo con cui i siciliani sarebbero dovuti arrivare in Campania. La società, nonostante gli sforzi, non riesce a trovare una soluzione alternativa e, con l’assenso dei campani e degli organi federali, si opta per la soluzione del rinvio.