Splendidi occhi, un sorriso che cattura, simpatia travolgente e, nonostante sia una delle atlete più apprezzate del nostro Paese, dalla semplicità disarmante! Infatti, chi conosce Sonia Malavisi, astista delle Fiamme Gialle e della Nazionale Italiana, non può rinunciare alla sua amicizia. Ma ciò che lascia “esterrefatti” dell’atleta romana – oltre al fascino genuino – è il carattere tanto dolce quanto ardito. Cercheremo di rendervi al meglio l’idea raccontando alcune esperienze vissute dalla nostra protagonista.

Per il suo compleanno, l’affettuoso papà decide di regalarle uno splendido viaggio. I nostri lettori immaginano padre e figlia che si tengono per mano mentre visitano una città d’arte o magari una capitale europea; niente di tutto questo! Papà Stefano sceglie come destinazione la Norvegia, perché, insieme alla figlia vuole sfidare il destino ergendosi sul Kjeragbolten, un grosso masso cuneiforme incastrato in un crepaccio – non è detto che regga! – nel massiccio di Kjerag a Rogaland. Ma una volta sopra, Sonia sprigiona tutta la sua gioia lasciandosi andare in evoluzioni e performance atletiche in un contesto dove evitare l’infarto già sarebbe un miracolo!

Oltre al regalo di papà – abbiamo capito da chi Sonia ha ereditato il carattere temerario – l’amica del cuore, sempre per il compleanno le regala invece un bel lancio con il paracadute. Anche in questa circostanza succede qualcosa di insolito, Sonia appare così serena che lascia stranito anche che l’istruttore, il quale le chiede: “come mai così tranquilla?” E lei risponde: “Io con l’asta arrivo a quattro metri e mezzo di altezza e non ho protezione, qui ci sei tu, c’è il paracadute perché dovrei preoccuparmi!?”

Con questo sento il dovere di lanciare un messaggio a parenti ed amici di Sonia dicendo di non farsi prendere la mano, perché vero è che Sonia non ha paura di nulla però ogni volta le fate rischiare grosso!

L’Intervista a Sonia Malavisi

1) Sonia da dove nasce la tua passione per lo sport?

“La passione per lo sport nasce dalla mia famiglia, mia mamma mi ha trasmesso la passione per la ginnastica artistica, ho cominciato a praticarla e poi sono passata all’atletica leggera”.

2) L’atletica leggera è un insieme di ventisette discipline sportive raggruppate in quattro categorie, questo le attribuisce un fascino unico, perché hai scelto il salto con l’asta?

“Il passaggio è stato quasi naturale, la ginnastica artistica è un’ottima base per chi vuole intraprendere una disciplina come il salto con l’asta, così non ho neanche valutato le altre possibilità”.

3) Se non avessi fatto atletica quale sport avresti praticato?

“Penso che avrei continuato con la ginnastica artistica”

4) Parlaci dei tuoi traguardi sportivi.

“Sicuramente la partecipazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 è stata l’esperienza più importante della mia carriera sportiva. Poi il bronzo agli europei under 20 ed ho vinto 5 campionati italiani assoluti”.

5) A proposito, so che la Sicilia ti piace molto, a proposito, la scorsa estate hai fatto le vacanze da noi.

“Assolutamente sì, la Sicilia è stupenda. Io vado anche per motivi sportivi, solitamente una volta all’anno faccio un periodo di preparazione nella vostra splendida isola. Questa estate sono stata in vacanza e spero di ritornarci al più presto”.

6) Tu che non hai paura di nulla immagino non avresti problemi a confrontarti con altre atlete che provengono da altre discipline…

“Dici bene Cristiano! Io quando capita non mi tiro indietro, sia con atlete di altre discipline e sport sia con atlete del mio stesso sport! Chiaramente prediligo prove di forza rispetto a circuiti o altro genere simile”.

7) So che hai ambizioni progetti futuri. Hai comprato casa.

“Ho iniziato ad allenare e devo dire che questa esperienza mi piace parecchio, chiaramente spero di “poter saltare” ancora per qualche anno. Si ho comprato casa, traguardo stupendo e l’obiettivo futuro è di crescerci la mia famiglia. Anche dal punto di vista personale ho dei progetti, che spero in futuro di poter raccontare sempre a te e Sport Web Sicilia”.

8) Allora Sonia Ti appettiamo in presto in Sicilia?

“Con vero piacere”