CT Palermo, Successo per il Premio “Empower Yourself!” e l’Inclusione Giovanile

di Redazione

Giovani eccellenze premiate al Circolo del Tennis. Il progetto usa moda e immagine per promuovere autenticità, inclusione e rispetto tra gli adolescenti.

Giovani talentuosi sì ma anche gentili. Grandi risultati e buoni sentimenti e sostegno al prossimo. È il senso del Premio Empower Yourself!, che si è celebrato, ieri, nella sua prima edizione al Circolo del Tennis di viale del Fante, 3, a Palermo, a conclusione del progetto “L’arte di essere se stessi: corpo, moda e immagine” ideato dalla promotrice de “I Segni di Venere”, la giornalista Maria Giambruno e promosso dalla associazione “Significa Palermo”.

I Premi Empower Yourself!

I premiati condividono valori di autenticità, disciplina, lealtà, correttezza, impegno e stile. Tra i riconoscimenti più sentiti:

  • Il giovane tennista di serie A, del Circolo del Tennis Palermo, Luca Potenza, per la forza di reagire ad un brutto male rimettendosi in campo.

  • La tennista Diletta D’Amico, per l’impegno, lo stile e il comportamento esemplare dentro e fuori dal campo.

  • Sebastiano Mazzola, giovane poeta del Convitto Nazionale che anima una chat che ispira altri giovani alla poesia.

  • Ginevra Baio, cantante studentessa della rete Al Qasr.

  • Mariangela Ledonne fumettista e Gianmarco Conte fotografo, entrambi dell’Accademia di Belle Arti.

  • Virginia Di Cara, studentessa dell’Università di Palermo, per la vocazione a promuovere le donne nella scienza.

Premiati anche Francesco Fiorica e Margherita Domina, studenti del Convitto Nazionale “Giovanni Falcone” che hanno ricevuto un percorso di coaching 1:1 per migliorare le proprie performances e Marta Seidita, giovane stilista dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che ha ricevuto la pubblicazione della tesi di laurea “The body tea: una critica al corpo idealizzato dalla società”.

Il Progetto e le Partnership

Tre giorni di laboratori tematici e incontri corali condotti da esperti e docenti, utilizzando i linguaggi di moda, immagine e cinema come strumenti per promuovere rispetto e inclusione. Questa prima edizione è stata realizzata insieme al Convitto Nazionale, anche nel ruolo di capofila della rete Al Qasr, sei istituti del centro storico tra Porta Nuova e Porta Felice, con circa 10.000 studenti.

È stato promosso dalla associazione “Significa Palermo” con il CCN Piazza Marina & Dintorni e Le Gemme Editore, sostenuto dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro e realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle arti di Palermo, EmpowerYoubySLP, BCSicilia e Zonta International Palermo Zyz nell’ambito del progetto Zonta Says NO.

Il Talk e il Cortometraggio

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti è stata preceduta da un talk, moderato dalla giornalista Milvia Averna, che ha coinvolto alcuni dei protagonisti del progetto “L’arte di se stessi”. Tra questi l’ideatrice, la giornalista Maria Giambruno, Concetta Giannino (rettrice del Convitto Nazionale), Sergio Daricello (fashion designer e docente di Storia della Moda dell’Accademia di Belle Arti di Palermo), Sofia La Porta (merchandiser, fashion therapist e coach), Maria Carmela Razete (psicologa e psicoterapeuta). Presenti il presidente del Circolo del Tennis, Alessandro Lazzaro e il deputato agli Interni, Angelo Morello.

L’appuntamento si è aperto con la proiezione del cortometraggio di 8 minuti dal titolo “Chi sono quando mi vesto”, realizzato nel corso dell’intero progetto con il coinvolgimento attivo degli studenti del Convitto che frequentano il liceo classico con specializzazione in cinematografia; la regia è stata curata da due giovani videomaker Alessia Caruso e Vincenzo Marturana specializzandi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo sotto la guida dei professori Sergio Daricello dell’Accademia di Belle Arti e Giovanni Melazzo del Convitto Nazionale e la supervisione della giornalista Maria Laura Crescimanno.

Il commento del presidente del Circolo del Tennis, Alessandro Lazzaro

“Abbiamo accolto con grande piacere l’invito ad ospitare il Premio Empower Yourself!, atto conclusivo di un progetto dedicato alla scoperta e alla valorizzazione delle potenzialità dei giovani – ha commentato il presidente del Circolo del Tennis, Alessandro Lazzaro -, perché riteniamo che abbia grandi affinità con l’attività che svolgiamo nel nostro Circolo, che il prossimo anno celebrerà il Centenario. Lo sport è uno degli strumenti più potenti per valorizzare l’Arte di essere se stessi”.

Dichiarazione dell’ideatrice del Premio Empower Yourself!, Maria Giambruno

Questo percorso, che intreccia linguaggi contemporanei e formazione valoriale – ha dichiarato l’ideatrice Maria Giambrunooggi è un modello educativo maturo, capace di rafforzare autostima, rispetto e senso di responsabilità. Vogliamo continuare a portarlo in giro e non solo nelle scuole per accendere nei ragazzi la fiducia nelle proprie potenzialità e mostrare come la moda, letta come linguaggio identitario e non come uniformazione, possa diventare un alleato potente per affrontare fragilità, pressioni e solitudini dell’età adolescenziale.

Il commento della rettrice del Convitto Nazionale, Concetta Giannino

Questo progetto ha dato ai nostri ragazzi un messaggio forte in un momento generazionale e sociale molto difficile – ha spiegato la rettrice del Convitto, Concetta Giannino-, dando l’opportunità di utilizzare i significati del linguaggio cinematografico e di quello della moda non solo in teoria ma anche in laboratori, uscendo al di fuori di stereotipi, superficialità e frivolezza, Il disagio tra gli adolescenti consiste in una forma di distacco, nel non capire a fondo i significati di quello che accade, è per noi la moda è stato un ottimo esempio per riuscire a stimolarli nel racconto di sé stessi”.